Ultimo aggiornamento 13 ore fa S. Gaetano sacerdote

Date rapide

Oggi: 7 agosto

Ieri: 6 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Sagra della Braciola di Capra e della Percoca nel vino 2025

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Cronaca"Una famiglia vera per Beatrice"

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

"Una famiglia vera per Beatrice"

Inserito da (admin), mercoledì 16 novembre 2005 00:00:00

Ha appena 4 mesi e si chiama Beatrice. Una bimba paffutella, condannata ad una vita da diversamente abile, dopo che una malattia prenatale, la spina bifida, le ha causato danni permanenti al midollo spinale. E non basta: il papà e la mamma l'hanno abbandonata a poche ore dal parto. Nonostante il duplice intervento neurochirurgico subìto, Beatrice sarà condannata alla paralisi dal busto in giù. Ora la piccola, grazie all'intervento del Tribunale dei Diritti dei Minori, è stata accolta nella casa-famiglia di Sant'Egidio del Montalbino, gestita dall'associazione "Progetto Famiglia". Ma è in cerca di una famiglia vera: genitori adottivi disposti ad accoglierla ed amarla, pur conoscendo il suo dramma ed il suo crudele destino. È partita così, con un semplice passaparola, una gara di solidarietà che è giunta anche a Cava. Giovani cavesi, impegnate in un master per educatrici organizzato dalla stessa associazione "Progetto Famiglia", si stanno adoperando per trovare una casa ed affetti sinceri a Beatrice. Cuffietta, tutina e copertina rigorosamente in rosa, fino ad oggi la piccola ha contato sulle cure delle operatrici del centro. Racconta Simona Ronca, laureata in Scienze dell'Educazione ed oggi impegnata nel master organizzato da "Progetto Famiglia": «È circondata da tanto amore. Le case-famiglia, a differenza dei vecchi orfanotrofi, tendono a ricreare un ambiente "vicino" a quello naturale, per prevenire possibili traumi e consentire un buono sviluppo psico-fisico». Con Beatrice ci sono altri bambini sfortunati. Tante storie di ragazzi con famiglie disagiate, che vengono affidati in maniera temporanea a nuovi genitori. Lo scopo è assicurare ai piccoli un ambiente sano e seguirli sino ad un loro possibile rientro nel nucleo familiare di origine. «La nostra associazione - spiega il presidente Marco Giordano - è nata nel 1994 come associazione di volontariato per dare assistenza alle famiglie disagiate, ed in particolare come centro per la cosiddetta procreazione assistita e l'Ivg (interruzione volontaria della gravidanza). Una maniera per offrire delle alternative a chi aveva deciso di porre fine alla propria gravidanza. In questi anni la nostra associazione è cresciuta. Oggi conta ben tre case famiglia per l'affido, a Nocera, Episcopio e Striano». Attualmente "Progetto Famiglia" cura ben 13 affidi (tuttora in corso): 30 sono le famiglie affidatarie, coppie con figli che sono disposte ad accogliere per un periodo limitato (tra i 2 ed i 3 anni) un bambino cui la famiglia naturale non riesce ad assicurare le cure ed un'assistenza adeguata. «I bambini arrivano da noi grazie ad una fitta rete di relazioni, che ci vede lavorare in sinergia con i Servizi sociali dei Comuni e degli ospedali ed il Tribunale dei Minori. Nelle nostre case famiglia opera un'équipe di esperti, psicologi, assistenti sociali», spiega Giordano. Attiva sul territorio con campagne di sensibilizzazione, progetti internazionali e l'organizzazione di master per la formazione, l'associazione vede come suo primo impegno la ricerca di famiglie. Cuori forti, capace di superare le diversità fisiche ed i labirinti della burocrazia per amare piccoli bisognosi di cure amorevoli, proprio come Beatrice.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10334108

Cronaca
Ferragosto, raffica di controlli nel Salernitano: sequestri, lavoratori in nero e falsi Made in Italy

La Guardia di Finanza di Salerno, con l'approssimarsi del Ferragosto, ha intensificato l'azione di contrasto all'economia illegale, avviando un'incisiva attività di prevenzione e controlli in tutta la Provincia. In virtù dell'incremento del flusso di visitatori, soprattutto nelle aree ad alta vocazione...

Auto in divieto rimossa a Cetara: nessun agente di polizia ha pagato il carro attrezzi

È accaduto nella giornata di ieri a Cetara, sulla SS Amalfitana, dove durante i consueti controlli della Polizia Municipale è stato richiesto l'intervento del carroattrezzi per la rimozione di un'auto parcheggiata in divieto di sosta e priva del contrassegno per disabili. Il veicolo occupava uno spazio...

Il Consiglio di Stato chiude quattro scuole paritarie nel Salernitano: «Gravi irregolarità»

Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...

Cava de’ Tirreni, appalto pilotato per le auto della Municipale: interdetti due funzionari comunali

La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...

Tragedia in mare a Capaccio: muore un uomo sotto gli occhi dei bagnanti

Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...