Tu sei qui: CronacaTroppi abusi, espulso Ernesto Senatore
Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 9 gennaio 2002 00:00:00
Non potrà abitare più a Cava, fin quando il giudice lo riterrà opportuno. Questa la pena che dovrà scontare Ernesto Senatore, 50 anni, residente a Sant'Anna, colpevole, secondo il giudice per le indagini preliminari Gianluigi Bochicchio, di aver più volte e dunque ripetutamente violato i sigilli apposti alla sua abitazione in località Santa Rosa (frazione di Sant'Anna), ancora in fase di costruzione e del tutto abusiva. Dai controlli eseguiti dal Nucleo antiabusivismo della Polizia Municipale, Senatore era risultato per ben quattro volte (a distanza di tempo) non in regola. La casa di Santa Rosa, dove abitava già da qualche tempo - nonostante la sua residenza fosse ancora fissata in un prefabbricato di Sant'Anna - era priva di regolare concessione edilizia. Gli agenti, guidati dal maresciallo Claudio Argentino, avevano così fermato i lavori, applicando i sigilli ai cantieri. Ma l'uomo non si era «arreso» e sistematicamente aveva violato il fermo, dando seguito ai lavori, sempre privi di autorizzazione. Dal Comando dei vigili è partita la segnalazione alla Procura della Repubblica, dove è stata avviata un'inchiesta, coordinata dal pm Angelo Frattini. Ieri mattina il gip Bochicchio ha emesso nei confronti di Senatore un decreto di espulsione dalla sua città di residenza. Più precisamente, «divieto di dimora»: così recita il provvedimento, a tempo indeterminato, che vedrà, dunque, esaurire i suoi effetti solo su decisione dello stesso giudice. Intanto, nel pomeriggio di ieri, gli uomini del Nucleo antiabusivismo del Comando dei vigili urbani hanno raggiunto l'abitazione di Ernesto Senatore, per notificargli l'ingiunzione di abbandono della sua dimora. L'uomo ha avuto solo 24 ore di tempo per lasciare Sant'Anna. E già da ieri sera ha dovuto cercarsi un nuovo domicilio. Ma non basta: secondo il provvedimento restrittivo, richiesto dal pubblico ministero Frattini, l'uomo potrà far ritorno a Cava solo su esplicita richiesta al gip, motivata da fatti gravi relativi alla sua persona o alla sua occupazione.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10348109
E' Alessandro Panariello l'operaio 21enne che ha perso la vita ieri a Scafati. La tragedia si è consumata quando una lastra d'acciaio è caduta da un'impalcatura di un palazzo in via Melchiade, provocando la morte del giovane . Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha pubblicato un breve messaggio...
Tragedia a Scafati, dove un operaio di 22 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro a mentre lavorava in un palazzo in pieno centro, in via Melchiade. Secondo una prima ricostruzione, il giovane è morto a causa di una lastra d'acciaio caduta dalla carrucola che stava sollevando. Immediato l'intervento...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati dai militari del locale Reparto Territoriale, nonché da personale della competente Asl, del Piano di Zona e dei Servizi Sociali, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d'urgenza disposto dalla Procura della Repubblica...
Un grave incidente stradale si è verificato questa sera intorno alle ore 19 in via Feudo La Pila a Capaccio, in provincia di Salerno. Lo scontro, avvenuto fra una Volkswagen Polo e una Fiat Seicento, ha causato il ferimento di cinque persone. L'autista della Polo è rimasto ferito, mentre tra i quattro...
Nella notte del 14 maggio, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Salerno hanno arrestato un uomo per "furto aggravato, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio". Secondo la ricostruzione operata dalla Polizia Giudiziaria operante, l'indagato, a bordo...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.