Tu sei qui: Cronaca‘Tex', il Tar ordina l'adeguamento acustico
Inserito da (admin), giovedì 3 luglio 2003 00:00:00
Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto la richiesta di sospensione dell'ordinanza sindacale 301/2003, avanzata da Damiano Ventimiglia, proprietario del "Tex Saloon", noto locale notturno di via Biblioteca Avallone. Dovrà adeguare gli impianti di emissione musicale del suo locale ai limiti consentiti dalle normative vigenti in materia di inquinamento acustico. Un epilogo accettato con riserva da Damiano Ventimiglia, che annuncia nuove e più concrete iniziative sul piano legale, per difendere la sua professione e l'onorabilità del locale, ormai da troppo tempo nel mirino della giustizia civile e penale. «Il tutto - afferma Damiano Ventimiglia - per fatti inesistenti e privi di ogni ragionevole verità. Il Tex Saloon è un locale sicuro, che rispetta tutte le norme di sicurezza e di emissione di onde sonore, con opere che vanno anche oltre quelle prescritte». La stessa sentenza del Tar dà lo spunto al gestore di manifestare la sua insoddisfazione. «Nella sentenza - spiega Ventimiglia - vengono citati i ponti acustici, quelli creati dalla famiglia che risiede sopra il locale, in seguito a dei lavori effettuati nella loro abitazione. Perché non si verificano questi lavori e non si accertano eventuali responsabilità? La stessa Arpac li cita, tutti ne sono a conoscenza, ma di verifiche nessuno ne parla». Un fatto che fa pensare al gestore che è ormai giunto il momento di fare piena luce su tutta la vicenda.
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