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Cronaca

Tarsu e acqua, pignoramenti per i morosi

Inserito da (admin), lunedì 3 marzo 2008 00:00:00

Appartamenti a rischio pignoramento. Sono partite le prime esecuzioni immobiliari per il mancato pagamento di Tarsu (tassa rifiuti solidi urbani) ed acqua. E per il 2008 l'adeguamento dei costi del servizio di igiene urbana porterà ad un aumento del 5% della tassa sui rifiuti. L'Etr, l'agenzia che ha in gestione la riscossione dei tributi del Comune, dopo aver espletato tutte le procedure, è arrivata fino al pignoramento degli immobili di proprietà dei morosi.

Ammonterebbero a circa 1 milione e 300mila euro i crediti del Comune dal 1999 in poi solo per la Tarsu ed altrettanti anche per l'acqua. La categoria più indebitata è quella dei ristoratori, che devono far fronte a bollette mediamente di oltre 10mila euro l'anno. «Credo sia necessaria una seria analisi - afferma Luciano D'Amato, presidente provinciale dell'Unione Nazionale Consumatori - per verificare se ci troviamo effettivamente di fronte ad una situazione di vero e proprio allarme sociale. I dati fanno emergere certamente una situazione di grande sofferenza delle famiglie, per non parlare di attività economiche come la ristorazione».

Migliaia di famiglie devono fare i conti con una bolletta dei rifiuti che mediamente è di 420 euro l'anno, che, sommata a tutti gli altri rincari, le mette nelle condizioni di rischiare non solo il blocco della fornitura dei servizi, ma addirittura la proprietà dell'appartamento in cui vivono. «A questo punto - propone D'Amato - sarebbe il caso di prevedere una modifica al regolamento della riscossione e consentire una maggiore rateizzazione fino a 5 anni, così come si sta pensando per Napoli».

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