Tu sei qui: CronacaStudentesse molestate in ascensore, è allarme
Inserito da (admin), martedì 14 febbraio 2006 00:00:00
Pedina le sue vittime fino al portone di casa. Poi, una volta entrato in ascensore, si lascerebbe andare ad atti osceni. Sono queste le accuse rivolte da giovani residenti di via Salvo D'Acquisto nei confronti di uno psicolabile. Secondo le testimonianze, raccolte dagli agenti della Polizia diretti dal vicequestore Sebastiano Coppola, il "molestatore", affetto da tempo da problemi psichiatrici, avrebbe preso di mira le donne del rione. Tra le sue vittime ci sarebbero soprattutto minorenni.
Stando a quanto riferito, l'uomo agirebbe nelle ore centrali della giornata, che coincidono con il rientro a casa delle giovani studenti. Aspetterebbe la sua preda e, una volta adocchiatala, la pedinerebbe fino al portone di casa. Con una banale scusa, riuscirebbe ad intrufolarsi all'interno del palazzo, per poi chiedere un passaggio in ascensore. Una volta chiuse le porte, si lascerebbe andare ad atti di libidine. Non ci sarebbero casi di violenza, anche se le vittime riferiscono di tentativi di aggressione.
«Sono riuscita a scappare in ascensore - ha raccontato una delle ragazze - ma quando mi ha raggiunto, ha incominciato a prendere a calci le porte con una violenza inaudita». La Polizia ha raccolto un fascicolo sul suo conto, ora al vaglio della magistratura. L'uomo risulterebbe indagato. Sulla vicenda è intervenuta anche l'associazione "Ordine e quiete", presieduta da Giuseppe Salsano.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10755107