Tu sei qui: CronacaStrade deserte per Coronavirus: a Cava tornano i truffatori dello specchietto
Inserito da (redazioneip), giovedì 19 marzo 2020 08:46:47
Finti tamponamenti per estorcere denaro agli automobilisti. Succede a Cava de' Tirreni, dove, in una sola giornata, si sono registrati ben tre casi. La truffa, conosciuta con il nome di "truffa dello specchietto" è molto semplice: solitamente il truffatore ed il suo complice si appostano con un'automobile con uno specchietto preventivamente rotto, individuano una possibile vittima, nella maggioranza dei casi una persona di mezza età, e fanno partire la truffa.
In questo caso, i malintenzionati hanno gioco facile lungo strade deserte, senza automobili, ma soprattutto, senza testimoni.
A farne le spese, come riporta laredazione.eu, un cittadino che ieri mattina si stava recando a lavoro, all'altezza di località San Giuseppe al Pozzo, sulla ex strada statale 18 in direzione di Nocera Superiore. L'uomo, fortunatamente, non ha abboccato: ha preso il telefonino per allertare i carabinieri, facendo dileguare i truffatori. Episodi analoghi si sono verificati, domenica scorsa, in via delle Arti e dei Mestieri e nei pressi del Trincerone della ferrovia.
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