Tu sei qui: CronacaStangata di Capodanno, aumentano gas e luce
Inserito da (Redazione), venerdì 29 dicembre 2017 11:59:02
Dal prossimo primo gennaio la famiglia tipo registrerà un incremento del +5,3% per le forniture elettriche mentre per quelle gas del +5%. È quanto prevede l'aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori nei servizi di tutela comunicate dall'Autorità per l'energia sottolineando che per l'elettricità è stato decisivo l'incremento dei prezzi all'ingrosso e dei costi per adeguatezza e sicurezza mentre per il gas arriva il previsto effetto invernale.
I rincari per le bollette di luce e gas comunicati dall'Autorità per l'energia comporteranno "nel dettaglio, per l'elettricità la spesa (al lordo delle tasse) per la famiglia-tipo nell'anno compreso tra il 1° aprile 2017 e il 31 marzo 2018 di circa 535 euro, con un aumento del +7,5% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente (1° aprile 2016 - 31 marzo 2017) corrispondente ad un aumento di circa 37 euro l'anno. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas, specifica l'Authority nella sua nota di aggiornamento, sarà di circa 1.044 euro, con un rialzo del +2,1% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente, corrispondente ad un aumento di circa 22 euro l'anno.
Codacons, aumento sproporzionato, pesa redditi bassi - Gli incrementi delle tariffe luce e gas decisi dall'Autorità per l'energia configurano una vera e propria stangata per le tasche delle famiglie italiane. Lo afferma il Codacons, commentando i rincari del +5,3% per la luce e del +5% per il gas. "Si tratta di aumenti delle tariffe del tutto sproporzionati e che avranno un impatto elevatissimo sui nuclei familiari numerosi e sulle famiglie a reddito medio-basso - spiega il presidente Carlo Rienzi - I rincari sono poi determinati da fattori speculativi che nulla hanno a che vedere con i costi reali di approvvigionamento: basti pensare che alla base del rialzo del +5% del gas vi è la prevista maggiore domanda per i mesi invernali, mentre l'incremento del +5,3% per l'elettricità è causato, tra i vari fattori, anche dagli oneri per la sicurezza del sistema elettrico, che così vengono scaricati interamente sui consumatori". "Il 2018 si apre quindi con una stangata per le famiglie italiane, che saranno costrette a spendere di più per utilizzare beni primari e indispensabili come il gas e la luce" - conclude Rienzi.
Federconsumatori, necessario riordino sistema - I rincari per luce e gas comunicati dall'Autorità per l'energia "rispecchia in pieno quanto denunciamo da tempo: per quanto riguarda il gas, l'aumento nel periodo invernale è un fatto consolidato, sul quale è giunto il momento di indagare meglio. Per quanto riguarda l'energia elettrica, pesa soprattutto l'incidenza eccessiva degli oneri di sistema, che conoscono un nuovo aumento dovuto al rafforzamento delle agevolazioni per le industrie energivore (+1,9%)". E' il commento di Emilio Viafora, presidente della Federconsumatori. affermando che nella Relazione annuale dell'Autorità lo stesso presidente, Guido Bortoni, "ha messo in evidenza la situazione inammissibile relativa alle vere e proprie tasse occulte che si annidano all'interno delle bollette dell'energia elettrica e del gas. Nonostante le nostre instancabili denunce in tal senso, infatti, i cittadini continuano a pagare in bolletta i famigerati oneri di sistema per la dismissione delle centrali nucleari, per le agevolazioni alle imprese energivore, per i regimi tariffari speciali a favore delle ferrovie, per gli incentivi alle fonti rinnovabili". Tutte voci - secondo Federconsumatori, che, attraverso un serio e mirato intervento normativo, dovrebbero essere riviste e ridimensionate.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103118108
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.