Tu sei qui: CronacaSparatoria, svolta nelle indagini
Inserito da (admin), giovedì 21 agosto 2003 00:00:00
Svolta nelle indagini sul ferimento di Davide Memoli, il 22enne cavese ferito con due colpi di pistola lunedì sera da un automobilista, dopo una presunta lite per motivi di viabilità. I rilievi della Scientifica svelano la vera scena dell'agguato. Tornano al vaglio, così, nuove ipotesi per il movente. Ieri mattina la notizia ufficiale: dopo il sopralluogo, gli agenti della Polizia, diretti dal vicequestore aggiunto Sebastiano Coppola, hanno ritrovato intorno all'una di lunedì notte i bossoli in via XXV Luglio, a pochi metri dal distributore di benzina. Una prova che renderebbe fasulla la deposizione fornita nelle prime ore dalla stessa vittima. Contrariamente a quanto dichiarato, dunque, i colpi di arma da fuoco non sarebbero stati sparati in Piazza Ferrovia, ma in via XXV Luglio, in direzione di Nocera Superiore. Caduta questa pedina, è crollato l'intero scacchiere messo su per spiegare i colpi di pistola sparati in pieno centro. Stando alle prime dichiarazioni, il movente del ferimento sarebbe stato una lite per il mancato rispetto del diritto di precedenza in Piazza De Marinis, all'altezza della rotatoria. Una spiegazione sconfessata dal ritrovamento dei bossoli, rinvenuti in via XXV Luglio. Al momento, non si conosce il motivo di questa presunta amnesia di Davide Memoli. Secondo gli inquirenti, potrebbe essere dovuta allo choc subito. Ma si cercano altri indizi. Gli investigatori non escludono l'ipotesi di un litigio per gelosia. Intanto, dal Commissariato di Polizia locale trapelano altre indiscrezioni. Gli agenti hanno ascoltato alcuni testimoni, presenti al momento del ferimento. Dalle loro parole si cerca di ricostruire un identikit più preciso del pistolero, sulla cui fisionomia ormai già si conoscono parecchi elementi. L'identità dei testimoni è segreta per motivi di sicurezza, ma, stando alle prime voci, si tratterebbe di un paio di passanti, che si trovavano in zona, e dei proprietari di alcuni esercizi commerciali, ancora aperti al momento del ferimento. Nella giornata di ieri sono continuati i controlli su tutto il territorio. È stata intensificata la presenza della Polizia anche nelle zone periferiche. Il vicequestore Sebastiano Coppola, infatti, ha richiesto uno sforzo superiore ai propri uomini, impegnati in turni straordinari. Sono stati, così, fissati più servizi di pattugliamento nel centro e nelle frazioni. E' il piano adottato dalla Questura per cercare di superare l'emergenza estiva ed i rischi connessi alla maggiore presenza di automobilisti e centauri sulle strade.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10407106
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.