Tu sei qui: CronacaSe.T.A., encomio di Galdi a 4 dipendenti
Inserito da Livio Trapanese (admin), lunedì 7 novembre 2011 00:00:00
Chi lavora aspetta premio! Così recita un vecchio adagio e così è stato per quattro dipendenti della Se.T.A. S.p.A., presieduta dal solerte Avvocato Giuseppe Bisogno e la cui sede legale-amministrativa è sita in Via Clemente Tafuri, nei pressi del Parco Schwerte di Via Vittorio Veneto di Cava de’Tirreni.
I “premiati”, in forza al cantiere di Via Ugo Foscolo della città dei portici, in ordine alfabetico per nome, sono: Annamaria Di Lieto, Daniela Villani, laboriosamente iperattive, sin dal primo giorno di lavoro, in quel della vasta frazione di Santa Lucia, Gerardo Senatore e Tiziano Santoriello, anch’essi instancabili tutori ecologisti, sin dal dì d'assunzione, nelle frazioni di San Pietro e Santissima Annunziata ai quali il Sindaco Marco Galdi, lunedì 31 ottobre 2011, ha fatto pervenire una sua personale significativa missiva, nella quale ha espresso profondissima stima ed ammirazione per la dedizione e l’impegno quotidianamente profuso nel lavoro.
Il contributo offerto da ciascuno dei quattro citati lavoratori, ha sottolineato il Sindaco Galdi, rappresenta un chiaro esempio di zelo e diligenza, nonché monito ed insegnamento per i loro colleghi di lavoro. La Comunità di Cava de’Tirreni si onora dell’operato svolto dai “nostri quattro encomiati” nell’ambito della vita socio-lavorativa del personale della Se.T.A. S.p.A. la quale, consapevole dell’importanza del valido lavoro reso dalle maestranze tutte, è certa di conseguire, in modo efficace ed efficiente, gli obiettivi societari.
L’auspicio della collettività metelliana è che la dedizione palesata dai quattro premiati della Se.T.A. S.p.A., trovi riflesso nell’intera compagine lavorativa, come peraltro più volte dimostrato nei momenti di “fibrillazione”, dovuti al ritardato pagamento delle spettanze. All’Amministratore Delegato, Avvocato Alessandro Schillaci, stante le ripetute segnalazioni di non pochi concittadini, rimettiamo l’onere di sensibilizzare quell’operatore che alla guida di un mini-autocarro per la raccolta dei rifiuti, con cadenza quasi quotidiana, a volte di mattina ed altre di pomeriggio, parcheggia, soventemente anche col motore in moto e per diverso tempo, l’automezzo della Se.T.A. in Corso Umberto I, tra l’ex edicola Pinto ed il Cinema Metropol, per farvi ritorno dopo “troppo tempo” e con le mani in tasca.
Per acquisire più dettagliate informazioni, sarebbe sufficiente visionare le registrazioni della videocamera che monitorizza l’accesso alla Z.T.L. dal varco di Corso Umberto I.
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