Tu sei qui: CronacaSalerno, fallimento dell'Ifil: chiesta la condanna a due anni per Piero De Luca
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 26 ottobre 2023 11:32:33
La Procura di Salerno ha richiesto due anni e due mesi di reclusione per Piero De Luca, deputato del Partito Democratico e figlio del governatore della Campania, a processo con l’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta per il fallimento dell’Ifil, società ritenuta satellite dell’ex pastificio Amato e coinvolta anche nell’appalto di piazza della Libertà a Salerno.
A riportare la notizia è il quotidiano "Il Mattino".
De luca jr. è accusato di aver usufruito del pagamento, da parte della società poi fallita, di viaggi in Lussemburgo per complessivi 13 mila euro tra gli anni 2009 e 2011 più altri benefit.
Oltre al deputato del Pd, i pm hanno avanzato richieste di condanna anche per altre sette persone. Per Luigi Avino sono stati chiesti quattro anni di reclusione, tre anni per Emilio Ferraro, due anni per Marianna Gatto e Valentina Lamberti (mogli di Giuseppe Amato e Mario Del Mese); due anche per Giuseppe Amato; l’imprenditore Mario Del Mese e il cognato Vincenzo Lamberti, invece, hanno richiesto e ottenuto il patteggiamento: sono stati condannati a sette mesi il primo, un anno e sei mesi il secondo.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 107716105