Tu sei qui: CronacaRuota assassina sull'A3, tragica morte per un 53enne
Inserito da La Redazione (admin), giovedì 15 luglio 2010 00:00:00
Tragico destino per Francesco Schiattarella, 53enne napoletano, che intorno alle 13.30 di ieri stava transitando sull'autostrada Salerno-Napoli in direzione nord in compagnia del figlio Mario, quando all’improvviso, all’altezza dello svincolo di Cava de’Tirreni, è stato travolto da uno pneumatico assassino proveniente dalla corsia opposta.
A nulla sono valsi i tentativi del figlio, 25enne studente di Ingegneria alla guida della Malaguti, rimasto fortunatamente illeso, di eludere la traiettoria della gomma. La ruota omicida, piena di mozzo e tamburo, dopo essersi staccata dal terzo asse di un tir che viaggiava sulla corsia adiacente in direzione sud e dopo diversi rimbalzi sull’asfalto bollente, ha scavalcato il guardrail, colpendo alla testa l’uomo che era seduto dietro, spezzandogli il collo. Lo pneumatico è stato poi ritrovato dagli agenti della Polizia stradale sui binari ferroviari sottostanti l’autostrada, dove era finito dopo un salto di 30 metri successivo all’impatto mortale.
Una morte istantanea, tanto assurda quanto raccapricciante. Inutili i tentativi di soccorso degli operatori del 118 di Vietri sul Mare e degli uomini della Polstrada di Angri, immediatamente giunti sul posto, che, guidati del sostituto commissario Elio Manna, hanno cercato di ricostruire la dinamica dell'incidente. Come inutile è stata la corsa disperata dell’elicottero del 118. Per il 53enne di Mugnano non c’è stato nulla da fare.
Alla guida del camion vi era L.S., 41enne originario di Napoli, che ha raccontato agli agenti di essere diretto al porto di Salerno, dove avrebbe dovuto fermare l’automezzo da poco prelevato a Napoli, e di non essersi reso conto dell’accaduto. L’uomo è ora indagato per omicidio colposo.
Traumatizzati gli automobilisti che transitavano in quel momento sul tratto autostradale nei pressi di Cava de'Tirreni. Solo i riflessi pronti del conducente dell’automobile che viaggiava subito dietro la moto guidata dal giovane Mario ha consentito di evitare una strage.
Restano, comunque, da chiarire le cause che hanno provocato il distacco della ruota. Sulla tragedia indagano ora gli agenti della Stradale nel tentativo di accertare eventuali responsabilità, oltre che per delineare una precisa dinamica della tragica vicenda.
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