Tu sei qui: CronacaRione Gescal, residenti in rivolta
Inserito da (admin), giovedì 1 aprile 2004 00:00:00
Un piano di recupero urbano che non parte, fogne che esplodono invadendo i viali pedonali, aree verdi non curate, spazi per i bambini inesistenti. Questo è il quadro desolante che offre il quartiere Gescal di Santa Maria del Rovo e che spinge i residenti a protestare. 18 palazzi, 224 famiglie per 1.500 residenti: sono i numeri che dovrebbero spingere gli amministratori pubblici ad affrontare i problemi senza demagogia o calcoli elettorali. La gente sembra aver esaurito la pazienza dopo anni di attese e vane speranze. «Il nostro quartiere - afferma Ciro Luciano, residente - non è altro che un dormitorio. Per di più, temiamo per i nostri figli. Lungo i viali, non di rado troviamo siringhe usate, escrementi di animali, rifiuti di ogni sorta». Fra le more del Bilancio, da poco approvato dal Consiglio comunale, sono stati stanziati 40mila euro per il verde attrezzato. «Di questi fondi - dice Raffaele Cervanti, da 28 anni impegnato socialmente nel rione - spero che una parte venga utilizzata per creare spazi sportivi per i nostri giovani».
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