Tu sei qui: CronacaPopolare Emilia Romagna, scatta lo sciopero
Inserito da Il Mattino (admin), martedì 24 settembre 2002 00:00:00
Lunedì 30 settembre sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori delle unità produttive della Banca Popolare dell'Emilia Romagna dell'Area Campana. Gli stessi scrivono al sindaco Messina, chiedendone l'intervento. L'atmosfera è tesa ed il progetto della nuova Banca Campana, che dovrebbe nascere dalla fusione della Banca dell'Irpinia e della Popolare di Salerno, strutture della Banca Popolare dell'Emilia Romagna (ex Credito Tirreno e Banca Cooperativa di Sicignano), presenta difficoltà. Le organizzazioni sindacali sottolineano nel loro documento il trattamento discriminatorio dell'azienda nei confronti del personale proveniente dall'ex Credito Commerciale Tirreno, già penalizzato al momento dell'acquisizione con un accordo capestro, quando i lavoratori dovettero forzatamente accettare riduzioni di gradi e retribuzioni, limitazioni alla partecipazione degli utili e mobilità in deroga al contratto nazionale. «Era il prezzo - afferma uno di essi - che dovemmo pagare per la posta in liquidazione del Credito e l'acquisizione da parte della Banca dell'Emilia su di un piatto d'oro. Ora credo che sia giunto il momento di rivendicare i nostri giusti e legittimi diritti». I lavoratori, attraverso il sindacato, in previsione della cessione per strategie ancora una volta volute, autorizzate e vigilate da altri, chiedono che siano annullati gli effetti negativi dell'accordo del'97, essendosi modificato il contesto nel quale operano, e pretendono garanzie che consentano di operare e guardare serenamente al futuro. Di qui l'invito al sindaco Messina di intervenire nella vicenda, visto che nel Comune di Cava risiede attualmente la direzione dell'Area della Banca e considerato che il Credito ha costituito una parte integrante della storia economica della città. Fino ad oggi sono pervenute al sindacato già 116 lettere da inviare al sindaco e molte altre ancora ne sono state preannunciate. Lettere in cui i lavoratori, oltre a chiedere che venga garantito il loro futuro, invocano un coinvolgimento delle Istituzioni e denunciano le responsabilità che pesano su quanti, dal '91, hanno permesso prima l'acquisizione del Credito alla Parfin, finanziaria barese, e poi la liquidazione e l'acquisizione da parte della Banca Popolare dell'Emilia Romagna.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10437105
Pauroso incidente sulla SS18, in località Santa Cecilia. Pochi minuti prima della mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, cinque auto sono rimaste coinvolte in un violento maxitamponamento. L'impatto, avvenuto per cause ancora in fase di accertamento, ha provocato otto feriti. Sul posto...
Nella giornata dell'11 giugno, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno tratto in arresto un uomo, gravemente indiziato del reato di rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso all'interno di un esercizio commerciale mentre...
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria un uomo che allo stato delle indagini si è reso responsabile del furto di un'autovettura che si trovava parcheggiata nel Comune di Nocera Inferiore. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia...
Un ottantenne con demenza senile, si è allontanato dalla sua abitazione di Cava de' Tirreni, di nascosto dai familiari e facendoli sprofondare nello sconforto, e vagava per le strade di Pompei. L'uomo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia municipale mentre stava per entrare sulla rampa...
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate - a vario titolo - di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, e minaccia aggravata dall'uso...