Tu sei qui: CronacaPiano casa, il popolo dei container invade il Palazzo
Inserito da La Redazione (admin), martedì 4 maggio 2010 00:00:00
Dopo l’ennesimo slittamento dei tempi di consegna delle nuove case a Pregiato, previsto dall’Amministrazione Gravagnuolo per inizio gennaio 2010, una delegazione dei senzatetto, accompagnata dall’ex consigliere Salvatore Avella, ieri ha fatto irruzione a Palazzo di Città, chiedendo chiarezza in merito al piano di mobilità adottato dall’Osservatorio Casa.
L’incontro con il vicesindaco ed assessore alla gestione del territorio, Luigi Napoli, e con il consigliere delegato alla Casa, Matteo Monetta, è avvenuto in una gremita Sala Gemellaggi. Invocano certezze e conferme i cittadini che da anni vivono all’interno dei container. “Per la fine di agosto consegneremo le case a Pregiato e per fine ottobre quelle di via Ido Longo”, ha provato a rassicurarli l’assessore Napoli.
Intanto, il Comune di Cava de’Tirreni ha inviato a circa 53 nuclei familiari di Pregiato un'ulteriore richiesta di accertamento, che comprende reddito e composizione familiare, così da dislocarli tra gli appartamenti di 45, 65 e 95 mq. “La nostra idea è di procedere nell’assegnazione delle case in base agli anni di permanenza nei prefabbricati”, ha spiegato Luigi Napoli, suscitando però le proteste dell’ex assessore Rossana Lamberti: “E' una questione che deve vagliare l’Osservatorio sulla Casa, altrimenti si rischiano problemi di ordine pubblico e soprattutto rallentamenti nella consegna degli appartamenti”.
Altro nodo cruciale della vicenda è quello riguardante l’acquisto delle caldaie. L’assessore Napoli ha tranquillizzato tutti affermando che si sta valutando l’ipotesi di accollarsi l’acquisto delle stesse, per poi scomputarlo dall’affitto oppure dalla vendita dei locali interrati.
Tra le richieste avanzate dalla delegazione dei senzatetto anche quella di tenere in piedi il capitolo di bilancio riguardante la manutenzione dei container, al fine di fronteggiare piccole emergenze nelle aree dei prefabbricati, oltre all’intensificazione dei controlli per evitare l'occupazione delle strutture. Proprio lo "smaltimento" e la rimozione dei prefabbricati rappresentano un punto fondamentale della nuova Amministrazione guidata dal sindaco Galdi, che sta seguendo la vicenda con molta attenzione.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10814105
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...