Tu sei qui: CronacaPalazzo di Città, licenziato un "fannullone"
Inserito da (admin), lunedì 8 giugno 2009 00:00:00
Era finito più volte nell’occhio del ciclone per assenteismo e falsificazione di atti d’ufficio. Aveva ricevuto per questo diversi moniti, ma, dopo la continua reiterazione di un comportamento non conforme alla legge, è scattato immediato il licenziamento.
È successo ad un dipendente comunale di Cava de'Tirreni, che risultò non essere al suo posto di lavoro durante il blitz effettuato a Palazzo di Città dai Carabinieri qualche mese fa.
A dare la notizia del licenziamento è stato il sindaco Luigi Gravagnuolo nel corso del comizio di chiusura della campagna elettorale per le provinciali, tenutosi in Piazza Vittorio Emanuele III e nel quale il primo cittadino si è soffermato sulla riforma della macchina amministrativa.
«Vogliamo premiare - si è "sfogato" Gravagnuolo, sottolineando la sua propensione alla meritocrazia - i dipendenti comunali virtuosi, coloro che lavorano con serietà e dedizione. Nello stesso tempo è nelle nostre intenzioni punire quei lavoratori che vanno contro la professione che esercitano e che, cosa ancor più grave, ledono l’immagine del Comune. Non è mai piacevole licenziare una persona, ma io agisco nel bene della città, per rendere più efficiente la macchina comunale ed offrire sempre ai cittadini un servizio efficiente. Tra l’altro, è inammissibile che questa persona veniva a rubarsi lo stipendio quando c’è tanta fame di lavoro».
Il dipendente comunale in questione ha ricevuto un preavviso di licenziamento di 6 mesi, che comunque non gli garantisce la conservazione del posto di lavoro. Sull’accaduto si sono espressi anche i sindacati Cigl e Cisl, i quali dichiarano di difendere i lavoratori, ma non i "fannulloni".
Il segretario generale della Cisl Funzione pubblica, Matteo Buono, invita a non drammatizzare quello che è successo: «Non voglio assolutamente denigrare l’operato del sindaco, il quale, per arrivare ad un procedimento del genere, avrà avuto la possibilità di accertare la gravità della situazione del dipendente. Parlare, però, di "fannulloni" a Cava è una generalizzazione esagerata, in quanto il Comune metelliano vanta un elevato livello di efficienza e di certo il merito non è solo del sindaco e degli assessori, ma di tutto il personale».
«Il sindacato tende sempre a difendere i dipendenti che subiscono situazioni spiacevoli, soprattutto la perdita del posto di lavoro - aggiunge Angelo De Angelis, segretario provinciale della Cigl Funzione pubblica - Il caso del dipendente cavese ha fatto scalpore, ma, prima di arrivare al licenziamento, ci sono stati altri provvedimenti disciplinari. E la somma di tante situazioni porta a prendere decisioni drastiche».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10674100
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...