Tu sei qui: Cronaca"No alla Scacchiera", il Comitato deposita altre 285 firme
Inserito da (admin), martedì 26 giugno 2012 00:00:00
Il Comitato “No alla scacchiera” ieri, lunedì 25 giugno, ha depositato altre 285 firme al Comune di Cava de' Tirreni (vedi file allegato) attraverso invio per posta certificata, con successivo protocollo acquisito presso gli uffici comunali dell’Urp.
Sempre ieri poi, nel fare seguito alla richiesta di accesso agli atti inoltrata nei giorni trascorsi, Francesco Avagliano e Mario Farano hanno fatto visita agli uffici del Piu' Europa del Comune di Cava de' Tirreni per visionare la documentazione messa a disposizione dall’Ente comunale.
La raccolta firme prosegue e dal Comitato “No alla Scacchiera” ci si aspetta la raccolta di moduli di adesione che diversi amici devono riconsegnare. Per la consegna di detti moduli resta valido il punto di riferimento dell’edicola di Corso Umberto I, n. 81. Anche amici cavesi non residenti più a Cava ma in provincia di Milano a Santhià hanno voluto partecipare alla raccolta firme ed hanno inviato il loro modulo di adesione, che resta al momento agli atti del Comitato “No alla scacchiera”.
Al fine di una migliore comprensione della vicenda e della petizione ex art. 15 statuto comunale si allega all’uopo detto articolo in forma integrale per fare capire a tutti i cittadini interessati quello che è il successivo iter che il Comune di Cava de’ Tirreni ed il Sindaco Avv. Prof. Marco Galdi devono seguire in conformità a quanto disposto dallo statuto comunale.
Articolo 15 - PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
I cittadini, gli stranieri e gli apolidi, singoli o associati, possono presentare reclami, istanze e proposte senza particolare formalità, purché redatte per iscritto e in lingua italiana.
Le petizioni presentate da almeno cinquecento tra cittadini residenti, stranieri e apolidi purché domiciliati nel Comune, dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi generali della collettività, sono assegnate dal Sindaco al competente organo collegiale che deve adottare, sulle stesse, motivata decisione, la quale deve essere notificata entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della stessa ai primi tre firmatari della petizione. Prima che la decisione sia assunta, costoro hanno diritto di essere sentiti dal Sindaco e/o dal competente organo per illustrare le proprie ragioni.
A nome del Comitato “No alla scacchiera” - Avv. Francesco Avagliano
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