Tu sei qui: CronacaNeomamme, boom di dimissioni: 25 mila costrette ad abbandonare il lavoro
Inserito da (redazioneip), martedì 9 gennaio 2018 07:41:49
In Italia aumentano le dimissioni volontarie per i genitori con figli fino a 3 anni d'età. Secondo i dati comunicati dall'Ispettorato nazionale del lavoro, le dimissioni sarebbero salite fino a 37.738 negli ultimi tempi. Il motivo? Pochi posti al nido, troppi costi e nonni lavoratori.
Nello specifico, le donne che si sono licenziate sono state 29.879. Tra le neomamme, solo 5mila e 261 sono i passaggi ad altra azienda, il resto ha lasciato il lavoro per accudire il pargolo. Agli uomini succede il contrario. Su 7mila e 859 papà che hanno lasciato il lavoro, 5mila e 609 sono passati ad altra azienda e solo gli altri hanno deciso di farlo per difficoltà familiari.
Considerando i dati aggregati, il numero più alto di dimissioni è stato registrato al Nord, 23.117, e la regione in testa è la Lombardia con ben 8.850 dimissioni convalidate. Al Centro, invece, le dimissioni registrate sono 8.562, mentre al Sud "solo" 6.059. In generale i cambi di azienda non incidono così tanto (al Nord sono stati circa 8.000). Ma al Sud sono davvero pochissimi, appena 350. Fanalino di coda è la Calabria. Nonostante il numero di abitanti, le dimissioni sono state appena 517. Si fa presto a considerare che in questo caso incide tanto la disoccupazione femminile.
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