Tu sei qui: CronacaNascondeva droga per il boss: condannato a tre anni e mezzo imprenditore cavese
Inserito da (redazioneip), sabato 7 ottobre 2017 11:17:08
È stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione l'imprenditore cavese Giovanni Sorrentino, ritenuto complice per la detenzione di circa 100 grammi di droga appartenente a Dante Zullo, che insieme al figlio fu coinvolto in una recente maxi operazione dell'Antimafia di Salerno.
I due furono arrestati lo scorso maggio. Sorrentino era genero di Zullo per la convivenza con la figlia. Quando la relazione con la figlia si interruppe, Sorrentino divenne vittima di azioni estorsive, fino a dover accettare di detenere la droga per conto dell'ex genero, già condannato per associazione mafiosa e associato ad ambienti di criminalità organizzata.
Sorrentino, attivo nel settore del trasporto turistico e noleggio di auto, dopo mesi di attesa, conosce la sua condanna. Il gup del tribunale di Nocera Inferiore, Paolo Valiante, infatti, gli ha inflitto tre anni e otto mesi di carcere dopo il rito abbreviato, per detenzione ai fini di spaccio e intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso.
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