Il Portico Costiera Amalfitana

Terminata la terza giornata della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Domani calerà il sipario sull'evento promosso dalla Provincia di Salerno ed ospitato dal Centro Congressi Ariston di Paestum. Sarà di certo una gran chiusura per lo stand "Cava de'Tirreni Porta della Costa d'Amalfi", ove è attesa una rappresentanza di trombonieri, sbandieratori e figuranti cittadini. Gli "interpreti" più adatti per promuovere le tradizioni ed il folklore metelliani. Conclusa la terza giornata, dicevamo. L'ennesima ampiamente positiva per lo stand allestito dall'Azienda di Soggiorno e Turismo di Cava de'Tirreni. Il boom di visite, l'assalto alle dolcezze culinarie, l'ammirazione generale per le creazioni del Consorzio Ceramisti Cavesi: tutti aspetti ricorrenti, quasi consueti, sui quali ci siamo soffermati a lungo nei servizi precedenti. Leggermente scemata l'impressionante affluenza del mattino, nel pomeriggio i funzionari dell'AAST hanno potuto dedicarsi con maggiore tranquillità alla promozione delle bellezze metelliane. Dvd, calendari e depliant, tutti belli ed apprezzati. Ma oggi l'attenzione dei visitatori è stata attirata soprattutto dall'archivio fotografico dell'Azienda (scatti di Gaetano Guida) sull'Abbazia benedettina della SS. Trinità, con in primo piano il cimitero longobardo presente nei sotterranei. Una menzione particolare, poi, meritano le suadenti sonorità proposte dalla tastiera di Gianni Adinolfi, che ha contribuito a rendere ancor più piacevole la permanenza dei visitatori nello stand metelliano. Un repertorio variegato, quello offerto oggi dal Maestro Adinolfi, ideatore e direttore artistico del "Tirreno Festival", la cui terza edizione si è svolta nel settembre scorso al Teatro delle Arti di Salerno. Oltre un centinaio, suddivisi nelle categorie "Canto" e "Musica strumentale", i partecipanti al concorso nazionale organizzato dall'Associazione di arte e cultura "La Giostra", in collaborazione con "Cava Eventi" e "Anni 60 produzioni". Ma per il Maestro Adinolfi è già tempo di pensare alla quarta edizione, per la quale si preannunciano grandi novità. A partire dalla spostamento della data, da settembre a fine giugno, e dalla presenza di un'orchestra dal vivo nella finale, nella quale i concorrenti saranno chiamati a presentare canzoni inedite. Altra novità di rilievo, la nascita di una terza categoria, riservata agli autori. Ed ancora, lo svolgimento di uno stage di 3 giorni, che fungerà da semifinale per selezionare i 16 finalisti. Confermati i ricchi premi, con riconoscimenti speciali, borse di studio e contratto discografico per i vincitori delle varie categorie. Un "Tirreno Festival" ampiamente rinnovato, dunque, che si preannuncia quanto mai avvincente e combattuto, nel segno della qualità. E' tutto per oggi dal Centro Congressi Ariston di Paestum. Appuntamento a domani per la giornata conclusiva della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.