Tu sei qui: CronacaMovida, gestori e residenti ai ferri corti
Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 6 febbraio 2003 00:00:00
È scontro continuo tra gestori dei locali pubblici e residenti. Tra incudine e martello l'Amministrazione comunale, impegnata nel duplice compito di salvaguardare le attività imprenditoriali, certamente sinergiche ad una vocazione e ad un rilancio turistico della città, e di tutelare i propri cittadini, che lamentano disagi da una movida ritenuta fracassona. «Chiediamo al sindaco Messina - dice Giovanni Senatore, amministratore di un condominio in via Talamo - di mantenere la parola data. Ha affermato, quando ha autorizzato i locali a stare aperti fino alle 4 di mattina, che si impegnava a far rispettare alcune piccole regole del vivere civile: nessun disturbo ai residenti, né dal volume troppo alto, né da frastuoni derivanti dall'ingresso e dall'uscita dei clienti dai locali pubblici. Anzi, fu tutto il Consiglio comunale che, quando approvò i nuovi orari, volle sottolineare la "tolleranza zero" agli eccessi. Oggi, a distanza di pochi mesi, con addirittura un'ordinanza dell'Arpac, che per la prima volta certifica non solo il superamento dei limiti acustici, ma anche la non ottemperanza di altri requisiti di sicurezza, l'Aumm 'Aumm ha ricevuto dall'Amministrazione un provvedimento che è una farsa. A questo punto faremo da soli. Avvieremo un procedimento legale a 360 gradi ed ognuno si assumerà le sue responsabilità». All'orizzonte si profila una scelta: una movida con locali d'intrattenimento o solo di ristorazione? «Negli anni '90 - ricorda Gigi Giordano, frequentatore della movida metelliana - Cava era un punto di riferimento in provincia. Oggi la concorrenza salernitana è agguerritissima, avvantaggiata anche da maggiori spazi a disposizione, soprattutto in Litoranea. Il Comune deve fare chiarezza: se vuole questo tipo di attività, faccia in modo che ci siano le condizioni per trovare un punto d'incontro tra le parti. Senza dimenticare che questi locali sono, e possono essere ancora di più, una ricchezza in termini economici per tutta la città». «Ho ereditato - spiega Ciro Mosca, titolare dell'Aumm 'Aumm - la gestione di un locale esistente in quel posto da anni. Abbiamo ottemperato a tutte le prescrizioni. A questo punto, chiediamo la tutela dell'Amministrazione, altrimenti rischiamo di chiudere per questo continuo bombardamento di denunce, con danni economici per tutti. Ci diano altri spazi a disposizione, noi siamo pronti a trasferirci. Si realizzi al più presto l'area mercatale, fatta, però, con intelligenza e buon gusto. Lì potrebbero trovare posto anche locali pubblici». «Pretendiamo più rispetto - aggiunge Pasquale Falcone, titolare del Porky's - per la nostra dignità imprenditoriale. Lavoriamo 18 ore al giorno, portando a Cava un giro economico ed un indotto non indifferente. Su questi locali ci vivono intere famiglie e non possiamo essere alla mercé di un fantomatico comitato e di personaggi che spargono solo veleno ed inesattezze. Chiediamo che l'Amministrazione si faccia garante e verifichi dove e quali sono le inadempienze: se sono frutto di problemi strutturali, di sicurezza, se sono imputabili solo a noi o se non ci siano altre concause. O, invece, se ci troviamo di fronte a semplici crisi isteriche. Noi siamo, come sempre, pronti a trovare soluzioni ed a collaborare».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10136103
Pericolo scampato questa mattina presso l'area di servizio Baronisso Est dove, per cause da accertare, l'autista un di mezzo pesante che stava effettuando il rifornimento di carburante, ha improvvisamente visto svilupparsi delle fiamme all'imbocco del serbatoio. Immediatamente allertati i Vigili del...
Il 26 aprile, a Ogliastro Cilento (SA), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un...
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, in data 26 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo...
Altavilla Irpina - Nell'ambito dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Avellino ha sottoposto a sequestro un autolavaggio abusivo, completamente sconosciuto al fisco e privo delle necessarie autorizzazioni ambientali. L'operazione...
Proseguono incessanti le ricerche di un uomo di Battipaglia scomparso da ieri mattina ad Albanella, in località San Cesareo. I Vigili del Fuoco, insieme ai Carabinieri e al personale sanitario del 118, sono impegnati da più di 24 ore in un'operazione di ricerca complessa e coordinata. La squadra di Agropoli,...