Tu sei qui: CronacaMinacce di morte dopo la bomba
Inserito da (admin), venerdì 30 novembre 2007 00:00:00
«Ieri la bomba te l'abbiamo messa al negozio, ma mo' te la mettiamo sotto il c...»: un avvertimento intimidatorio lanciato dall'altro capo della cornetta. È giunta così nella notte, al telefono della casa paterna di Francesco Guariglia, una minaccia di morte. «Ha risposto mio padre Antonio», racconta Francesco Guariglia, presidente dell'agenzia di onoranze funebri "La Comunale", distrutta da una bomba. Uno sviluppo inquietante, venuto fuori dalla testimonianza dello stesso titolare, ascoltato dagli agenti del Commissariato di Polizia. Erano da poco trascorse le 8 del mattino, quando Francesco Guariglia è tornato al Commissariato per presentare una nuova denuncia, a solo 24 ore di distanza dalla terribile esplosione registratasi nella notte tra martedì e mercoledì nel suo negozio in via XXIV Maggio (con danni anche ai locali vicini ed alle finestre degli appartamenti del civico13).
«Vogliono farci paura - spiega Francesco Guariglia, a capo con la madre anche dell'associazione Croce Bianca, convenzionata con l'Asl Sa1 per il servizio di emergenza territoriale - Non posso dire molto sul contenuto della telefonata. È stato mio padre a rispondere al telefono. Mi ha detto che l'accento era napoletano, ma la voce non era molto chiara. Non è stato possibile capire se si trattasse di un chiaro accento partenopeo, oppure di uno del posto che parlava in dialetto. La Polizia ha assicurato di aumentare i controlli e la sorveglianza».
Sin dalle prime ore dopo l'attentato Francesco Guariglia, forte anche della tradizione di famiglia, che li vede da decenni impegnati in attività commerciale, è apparso fiducioso nell'operato degli inquirenti ed in possesso di alcune certezze. «Sono fiducioso - commenta - gli investigatori sono molto vicini ad identificare gli autori». Il riferimento è alle registrazioni delle telecamere, che avrebbero immortalato gli esecutori materiali, cioè chi ha piazzato l'esplosivo davanti all'ingresso del negozio di pompe funebri. Il perimetro di strada che lambisce il negozio di via XXIV Maggio è, difatti, coperto dal sistema di videosorveglianza. «Si tratta naturalmente di semplici esecutori. Qualcuno che, per 100-200 euro, viene reclutato a sbrigare queste pratiche. Ma acciuffarli è solo un primo passo. Occorre incastrare i mandanti».
In queste ore gli agenti del Commissariato di Polizia, diretto dal vicequestore Pietro Caserta, sono al lavoro. La lunga striscia di attentati registratisi in città ai danni di esercizi commerciali non può più essere catalogata come episodi qualunque. Si cercano dunque degli indizi, un comune denominatore che potrebbe portare ad individuare la matrice. Sul versante delle indagini si attendono gli esami delle Scientifica sui prelievi eseguiti nel negozio di pompe funebre. Gli uomini del Commissariato, diretti dall'ispettore Siani, stanno cercando di mettere insieme i pezzi per ricostruire il puzzle. «Ripeto, non credo alla guerra delle croci - precisa Francesco Guariglia - vogliono attaccare le attività commerciali. Forse si sono spinti troppo in là, credo che il cerchio stia per stringersi».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10356103
Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...