Tu sei qui: CronacaMarocchino picchiato, è giallo
Inserito da (admin), mercoledì 11 gennaio 2006 00:00:00
È ancora avvolto nel mistero il ferimento di un cittadino extracomunitario di 43 anni, ora ricoverato in gravi condizioni al reparto di Chirurgia d'urgenza dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore. L'uomo, di origini marocchine, era giunto al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" in gravissime condizioni: escoriazioni su tutto il corpo, ferite alla testa ed al volto. Secondo una prima ricostruzione fornita dagli agenti del Commissariato di Polizia (diretto dal vice-questore Sebastiano Coppola) che stanno seguendo le indagini, lo straniero avrebbe riferito di essere stato picchiato e minacciato da un gruppo di ucraini. L'aggressione, sempre stando alle poche parole rilasciate dalla vittima prima di perdere conoscenza, si sarebbe consumata a Salerno. Il motivo della lite sarebbe stato un tentativo di furto. Il gruppetto di ucraini, secondo il racconto del marocchino, gli sarebbe piombato addosso. La banda lo avrebbe picchiato e minacciato con un coltello, per derubarlo dei soldi e di un orologio. Prestati i primi soccorsi, i medici del "Santa Maria dell'Olmo" hanno disposto il suo trasferimento presso la Chirurgia d'urgenza dell'Umberto I. Le condizioni dell'extracomunitario restano tuttora gravi. Sull'episodio sta indagando la Polizia. Ci sono ancora tanti interrogativi da sciogliere. In cima alla lista la questione delle date: il referto medico stilato al Pronto Soccorso reca quella del 5 gennaio 2006, mentre lo stesso marocchino riferisce ai medici di essere stato aggredito il 1° gennaio. Ci si interroga, dunque, sul perché l'uomo sia ricorso alle cure ospedaliere dopo ben 4 giorni. Nelle prossime ore la Polizia procederà ad un primo interrogatorio. Intanto il magistrato ha nominato un interprete.
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