Tu sei qui: CronacaManifesti contro don Gennaro: "È indemoniato"
Inserito da (admin), lunedì 19 settembre 2005 00:00:00
La ferita della chiusura del Liceo Scientifico della Badia brucia. Frustato il tentativo di un gesto clamoroso dei genitori durante la messa abbaziale. Il clamore della chiusura della scuola, con il licenziamento di 10 docenti e la non iscrizione di circa 60 alunni, non si è spento, anzi sta vivendo gli ultimi sussulti. Mentre i docenti attendono di rivolgersi al giudice del lavoro, i genitori avevano pensato di chiedere all'Abate, durante la sua omelia nella messa, il perché della scelta operata. Un gesto che avrebbe creato senza dubbio rumore, ma che è andato a vuoto. Pare che l'Abate avesse appreso l'intenzione dei genitori ed ha evitato che si potesse dar luogo a qualche manifestazione dura. «Domenica 11 Mons. Abate all'omelia dichiarò chiusa l'esperienza della scuola alla Badia. Oggi avremmo voluto rispondere con una contro-omelia, chiedendogli se avesse valutato il danno morale e psicologico creato a famiglie ed alunni»: così uno dei genitori presenti alla messa di ieri. Intanto, lungo la strada che porta al monastero sono apparsi affissi manifesti contro don Gennaro Lo Schiavo. «Don Gennaro è un indemoniato, alla SS. Trinità della Badia ha vinto il demonio». È la mano di un burlone o di qualcuno esasperato dalla vicenda? Non si sa. E' comunque il segno che il caso ha toccato e brucia. L'anonimo ha fatto riferimento anche all'attività di don Gennaro, che è un noto esorcista. Su mandato dell'Abate Benedetto Chianetta, don Gennaro Lo Schiavo ha guidato la delegazione che ha trattato con i sindacati. Ha portato avanti la linea prevalsa nella comunità monastica, che lo vedeva schierato fortemente sulle posizioni di padre Abate. È stato ritenuto un falco nella vicenda della chiusura. I sindacati, i genitori ed i docenti si sono lamentati della chiusura totale su ogni proposta avanzata. Era una decisione maturata da tempo. L'hanno potuto attuare quando si è realizzata nella comunità monastica una nuova maggioranza intorno all'Abate.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10095105