Tu sei qui: Cronaca‘Le scuole cavesi sono a rischio'
Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 7 marzo 2002 00:00:00
Gli istituti scolastici cavesi non sono a norma della 626 e potrebbero risultare, nel caso di un'approfondita ispezione, non idonei alla frequenza scolastica. La situazione è emersa, in tutta la sua gravità, nel corso della seduta di ieri della Commissione per la Pubblica Istruzione, che ha segnato l'esordio anche del neo presidente Lucio Bisogno (nella foto) e del neo assessore al ramo, Daniele Fasano. Servono urgentemente circa un milione e trecento mila euro per la messa in sicurezza di tutti i plessi scolastici cittadini. Prima di tutto, sistemi antincendio, impianti elettrici a norma, infissi e pavimentazione, servizi igienici, porte antipanico ed eliminazione delle barriere architettoniche. Ma la partita più importante riguarda la completa ristrutturazione dei plessi delle scuole medie ed elementari. In testa all'elenco la scuola elementare Don Bosco, già oggetto di attenzione dei Nas, poi le scuole medie Balzico, Trezza e Giovanni XXIII. Particolare attenzione per le scuole delle frazioni, sia materne che elementari e medie, dove verranno convogliati la maggior parte dei finanziamenti. Ognuna dovrebbe, poi, distinguersi per una particolare proposta formativa. I progetti sono pronti: servono solo i soldi che devono arrivare da Regione e Provincia.
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