Tu sei qui: CronacaLamberti chiede l'orario di lavoro flessibile per le lavoratrici
Inserito da (admin), lunedì 15 marzo 2010 00:00:00
Introdurre, in via sperimentale, la misura della conciliazione della banca delle ore e flessibilità dell’orario di lavoro per le lavoratrici ed i lavoratori delle società di Pubblico Servizio e Partecipate del Comune di Cava de’ Tirreni.
Questa la proposta avanzata dal candidato al Consiglio comunale del Pdl, Vincenzo Lamberti, che ha raccolto l’idea del coordinamento donne della Cisl di Salerno, che durante un incontro di qualche settimana fa aveva lanciato il progetto all’Amministrazione comunale di Salerno. Un invito che non è caduto nel nulla e che Lamberti vuole attuare nella prossima Amministrazione comunale cavese, in caso di vittoria della coalizione di centrodestra guidata dal candidato sindaco Marco Galdi.
Una proposta seria e concreta, che Lamberti giudica fondamentale per contribuire a superare gli elementi di incompatibilità con la vita sociale. «Un’azienda che favorisce e disciplina l’elasticità dell’orario iniziale di lavoro consente ad una mamma o ad un papà di accompagnare un figlio a scuola e poi di venire al lavoro senza sostenere nessun costo aggiuntivo», afferma il componente del Pdl cavese.
«Nelle imprese che hanno adottato questo provvedimento è diminuito il fenomeno dell’assenteismo e, viceversa, è cresciuto il senso di appartenenza, la motivazione e l’efficienza del personale in servizio, che ha portato ad un complessivo miglioramento dell’immagine aziendale. Pertanto, se farò parte della prossima Amministrazione comunale, chiederò al nuovo primo cittadino di farsi promotore della conciliazione come strumento attivo di politica sociale, per fornire, in particolare, una prima risposta concreta alle esigenze delle donne con doppio ruolo per il lavoro e la cura».
Un’idea che, secondo il candidato al Consiglio comunale, potrebbe piacere anche a Marco Galdi: «Porterò la richiesta ideata dal Coordinamento donne della Cisl di Salerno all’attenzione del candidato sindaco Marco Galdi, che da sempre si è dimostrato vicino alle esigenze delle donne cavesi che operano nel mondo del lavoro e, al contempo, hanno una famiglia di cui prendersi cura. Credo che la proposta del sindacato cislino non sia difficile da attuare e penso che, se le elezioni vedranno Galdi trionfare, in un futuro non troppo lontano, la nuova Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni interverrà per favorire una maggiore attenzione per la conciliazione degli impegni lavorativi e familiari».
L’addetto stampa Domenico Gramazio
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