Tu sei qui: CronacaL'ultimo saluto a Ferrigno
Inserito da La Redazione (admin), lunedì 11 gennaio 2010 00:00:00
Cava ha dato sabato mattina il suo ultimo saluto ad Antonio Ferrigno, il fisico nucleare trovato morto il 24 dicembre nella sua casa alla periferia dell’Aja, in Olanda. La salma era giunta in città già venerdì sera. I funerali si sono svolti nel Santuario di San Francesco, scelto dalla famiglia per poter accogliere tutti i presenti. Ed infatti, nonostante la pioggia, c'erano oltre 300 persone a rendere omaggio al fisico cavese.
C’erano gli "amici storici" del Liceo Scientifico "Genoino", docenti e compagni di studi dell’Università di Salerno. Presenti anche il sindaco Luigi Gravagnuolo, il Presidente del Consiglio comunale, Lucio Panza, e l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Giovanni Baldi.
Il rito funebre è stato celebrato da don Vincenzo Di Marino, parroco di Passiano, frazione natale di Ferrigno, dove il fisico era cresciuto ed era molto apprezzato per le sue qualità umane e professionali.
Grande commozione durante la celebrazione. L’amico Matteo Cirillo lo ha ricordato così: «Antonio Ferrigno è l’esempio di una persona che ha usato i doni ricevuti dalla natura con umanità umile e misurata. Ha lanciato un seme che sicuramente sarà raccolto da quanti lo hanno conosciuto». Al termine del rito, la salma, trasportata dagli amici e dal fratello Giovanni, è stata salutata da un lungo applauso. Il viaggio dai Paesi Bassi è terminato, ora Antonio riposa nel civico cimitero della sua città.
Venerdì mattina, intanto, a Palazzo di Città si era tenuta una cerimonia commemorativa in omaggio e ricordo di Ferrigno, cui sono intervenuti amici e colleghi di lavoro, arrivati per l’occasione dall’Aja.
Il sindaco Gravagnuolo ha ufficialmente proposto di assegnare a Ferrigno il premio "Cavesi nel mondo 2010": «Io non l’ho conosciuto di persona e questo mi dispiace non poco, ma ho sentito dire molto e bene di lui. Era gentile, un professionista affermato, un vero genio, che però non ha mai ostentato la sua notorietà. Sulla sua tomba potremmo far incidere la pergamena bianca, simbolo della città e di quei valori donati senza voler ottenere nulla in cambio».
Proseguono intanto le indagini volte a scoprire l'autore e le motivazioni dell'omicidio. A quanto pare, la Polizia olandese starebbe continuando a seguire soprattutto la pista legata alla vita privata.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10974100
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...