Tu sei qui: CronacaIstigazione all'odio razziale, in 4 alla sbarra
Inserito da (admin), mercoledì 15 luglio 2009 00:00:00
Il quadro accusatorio a carico di 4 giovani vicino al gruppo “Forza Nuova”, Guido D’Amore, Vito Mercurio, Raffaele Marino e Luca Lezzi, ha indotto il Gup Dolores Zarone a rinviare a giudizio gli imputati.
I 4 incriminati si sarebbero resi protagonisti di diversi "misfatti". Il 25 aprile 2007, in occasione dei festeggiamenti della Liberazione, avrebbero appeso dei fantocci impiccati al balcone del palazzo dell’ex Procura di Cava de’Tirreni, con al collo cartelli con scritte contro i partigiani.
Nella notte tra il 12 ed il 13 giugno 2007, avrebbero fatto incursione all’interno del centro sociale “Asilo Politico” di Salerno, incendiando mobili e suppellettili e danneggiando l’impianto idrico, provocando così l’allagamento dei locali. Inoltre, durante alcune manifestazioni pubbliche, esibendo il saluto romano, avrebbero istigato all'odio razziale ed etnico. Nelle loro abitazioni sono state rinvenute armi bianche, manganelli e fionde.
Il processo nei confronti dei 4 giovani inizierà il 16 marzo 2010 dinanzi ai giudici della II Sezione penale del Tribunale di Salerno. «In quella sede - ha dichiarato l’avv. Giovine, che insieme a Ciliberti e Felice è parte del collegio difensivo - dimostreremo l’insussistenza del castello accusatorio, perché molte prove addotte dalla Procura sono del tutto insufficienti per determinare la responsabilità penale dei nostri assistiti».
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