Tu sei qui: CronacaInquinamento Cava de' Tirreni, troppi sforamenti a dicembre: va peggio a Nocera Inferiore
Inserito da (redazioneip), giovedì 3 gennaio 2019 12:47:51
Troppi sforamenti PM10 a Cava de' Tirreni nel mese di dicembre. È questo il responso delle centraline Arpac, l'Agenzia regionale per l'ambiente. Il comune metelliano, infatti, insieme a quello di Nocera Inferiore, pare aver sfiorato più volte il limite massimo consentito e tollerabile delle polveri sottili.
Il bollettino dell'Agenzia regionale per l'ambiente nel mese di dicembre riporta 39 sforamenti per presenza di PM10 nell'aria. Un problema che affligge Cava da diverso tempo. È il traffico veicolare a contribuire maggiormente all'aumento dei livelli nell'aria ambiente. Pur essendo un inquinante secondario svolge un ruolo fondamentale nella formazione dello smog in quanto costituisce l'intermedio di base per la produzione di tutta una serie di inquinanti pericolosi come l'ozono, l'acido nitrico e l'acido nitroso.
Non va meglio a Nocera Inferiore che, secondo il responso delle centraline Arpac, pare abbia sancito 65 sforamenti. a centralina di Nocera Inferiore è prima per sforamenti nella zona di monitoraggio che comprende le province di Salerno, Benevento e Avellino. È seguita da Avellino, con 46 sforamenti, Sparanise 43 e poi proprio con la già citata Cava de' Tirreni.
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