Tu sei qui: CronacaInps, la sede cavese a rischio chiusura
Inserito da (admin), giovedì 24 luglio 2014 00:00:00
«Aprire subito una discussione sul destino dei lavoratori della sede Inps di Cava de’ Tirreni, con il riconoscimento di un bonus risarcitorio per l’aggravio al bilancio familiare che questi lavoratori saranno costretti a subire». È quanto chiede a gran voce il coordinamento provinciale dell’Unione Sindacale di Base (Usb) dell’Inps, dal momento che ci sono poche speranze di salvare la sede Inps nella città metelliana.
«Lo scorso 9 luglio, presso la Sede Regionale Inps della Campania, in un “pacifico” confronto fra Direzione ed organizzazioni sindacali sulla riorganizzazione dell’Area Metropolitana Inps di Napoli - si legge in una nota dell’Usb Salerno - si è toccato anche il punto “dolente” dell’Agenzia di Cava de’ Tirreni, con una semplice parola: “chiusura”.
Infatti, nella precedente riunione chiusa con il “monoargomento” dell’Area Metropolitana di Napoli, il componente della delegazione trattante regionale USB proveniente da Salerno aveva vibratamente protestato per la mancata discussione sull’Agenzia di Cava de’ Tirreni, oggetto di “parere favorevole” alla chiusura da parte del Comitato Provinciale Inps di Salerno. Un parere ripetuto in data 10 luglio, con altrettanta “disponibilità a chiudere” da parte del Comitato regionale Inps Campania, che però allo stesso tempo ha ritenuto di tenere aperta la “passerella dei politici” nei loro tempi di semina».
Valentino Di Domenico
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