Ultimo aggiornamento 16 ore fa S. Sofia vergine e martire

Date rapide

Oggi: 30 aprile

Ieri: 29 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaIngiusta detenzione, risarcito Guerino Lambiase

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Ingiusta detenzione, risarcito Guerino Lambiase

Inserito da (admin), venerdì 11 giugno 2004 00:00:00

155 giorni di reclusione in carcere e l'accusa infamante di essere uno dei "piccirilli" del clan facente capo al boss Mario Bisogno. Oggi per Guerino Lambiase, già assolto in primo grado, un nuovo riscatto: la Corte d'Appello ha colto l'istanza di riparazione per ingiusta detenzione, presentata il 7 aprile scorso del suo legale Marco Salerno. Il 27 maggio i giudici hanno accolto il ricorso, accordandogli un consistente rimborso in denaro per i giorni di custodia cautelare in carcere. L'ufficialità del provvedimento è arrivata lunedì scorso con la formale notifica all'avvocato Salerno. Per Guerino Lambiase i problemi con la giustizia iniziano il 17 novembre del 2000. Lambiase, fino a quella data incensurato, fu arrestato dagli agenti della Polizia locale nel corso di un'operazione denominata "Game Over" con l'accusa di estorsione con metodo camorristico. Lambiase fu fermato mentre era in compagnia di Vincenzo D'Elia e Pierangelo Pezzella, entrambi affiliati al clan Bisogno. Secondo gli inquirenti, i tre, che si trovavano in Corso Mazzini davanti all'ingresso della stadio comunale "Simonetta Lamberti", avevano fissato proprio per quella sera un appuntamento con la loro vittima per riscuotere il pizzo. Ad indirizzare gli investigatori lo stesso imprenditore, che, munito di registratore, si sarebbe presentato all'incontro non prima di avvertire la Polizia. Il blitz fu messo a segno proprio nel momento in cui D'Elia riscuoteva dalle mani del manager 300mila lire. I tre furono arrestati e condotti in carcere. Fin dai giorni di reclusione Lambiase aveva proclamato la totale estraneità ai fatti, dichiarando di trovarsi per caso a quell'appuntamento, solo perché conoscente degli altri due arrestati. Nel corso del lungo procedimento, conclusosi con l'assoluzione per Lambiase, il collegio difensivo intese dimostrare che in quella sera del 17 novembre il pagamento delle 300mila lire non corrispondeva alla riscossione del pizzo. Secondo la difesa, era in piedi un rapporto di mediazione.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10377106

Cronaca

Atti persecutori nei confronti della vicina di casa a Ogliastro Cilento: carabinieri eseguono misura cautelare

Il 26 aprile, a Ogliastro Cilento (SA), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un...

Scafati, sequestrata area demaniale occupata abusivamente da industria conserviera

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, in data 26 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo...

Sequestrato autolavaggio abusivo: evasione fiscale e violazioni ambientali

Altavilla Irpina - Nell'ambito dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Avellino ha sottoposto a sequestro un autolavaggio abusivo, completamente sconosciuto al fisco e privo delle necessarie autorizzazioni ambientali. L'operazione...

Uomo di Battipaglia scompare nel nulla: ricerche in corso

Proseguono incessanti le ricerche di un uomo di Battipaglia scomparso da ieri mattina ad Albanella, in località San Cesareo. I Vigili del Fuoco, insieme ai Carabinieri e al personale sanitario del 118, sono impegnati da più di 24 ore in un'operazione di ricerca complessa e coordinata. La squadra di Agropoli,...

Spari contro un citofono a Nocera: giovane straniero raggiunto da misura cautelare

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Salerno, attraverso investigatori della Squadra Mobile, ha eseguito un'ordinanza...