Il Portico Costiera Amalfitana

L’associazione "Scuole aperte Campania" sollecita il governatore Vincenzo De Luca e l'assessore all'istruzione Lucia Fortini a far tornare a scuola il 100% degli studenti. In una lettera a firma congiunta di tutti i comitati aderenti a "Rete Nazionale Scuola in Presenza", realtà di genitori, studenti e insegnanti chiedono alla Regione Campania anche di mettere a disposizione i test molecolari salivari «per il tracciamento extra-scolastico su tutta la popolazione così che possano soppiantare il tampone naso-faringeo».

«L’utilizzo dei salivari - spiegano - permette di testare in maniera efficace e non invasiva un vasto numero di persone. Richiediamo quindi che vengano utilizzati non solo per il tracciamento della popolazione scolastica, ma anche per il tracciamento extra-scolastico su tutta la popolazione così che possano soppiantare il tampone naso-faringeo».

In questo modo, spiegano i membri dell'associazione, si possono «ridurre i casi di diffusione all’interno di qualsiasi tipo di contesto».

«Siamo assolutamente favorevoli - proseguono - all’utilizzo di tali test per finalità di tracciamento (identificazione dei contagi a partire da un caso sintomatico), mentre il loro utilizzo per finalità di screening (test a tappeto della popolazione scolastica al di fuori dall’attività di tracciamento) non è giustificato scientificamente».

«A fronte di generiche richieste di "aprire la scuola in sicurezza" vorremmo ricordare che la scuola è già in sicurezza, grazie alle misure di prevenzione e alle attività di tracciamento, come dimostrato da studi nazionali e internazionali e dichiarato dall’OMS», chiosano.

Foto fonte: Facebook Lucia Fortini

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