Tu sei qui: CronacaIl "Santa Maria dell'Olmo" presidiato dal "Comitato Curiamo l'Ospedale"
Inserito da (admin), venerdì 22 febbraio 2013 00:00:00
Questa mattina, a partire dalle ore 12.00, nonostante la pioggia incessante, il nosocomio di Cava de’ Tirreni è stato presidiato dal “Comitato Curiamo l’Ospedale”, con la presenza della RSU e delle OO.SS. dell’Azienda Ospedaliera - Universitaria di Salerno.
Sono stati esposti striscioni, distribuiti volantini, rallentato il traffico per mettere a conoscenza quante più persone possibile della chiusura del presidio ospedaliero. Nonostante l’Azienda Sanitaria avesse proibito nella giornata di ieri lo svolgimento della conferenza stampa e dell’assemblea, le forze in campo hanno comunque effettuato questa azione informativa. All’appuntamento hanno partecipato cittadini, rappresentanze studentesche degli istituti e licei cavesi ed operatori sanitari. Il presidio si è sciolto dopo l’Assemblea con l’intenzione di continuare a porre all’attenzione dell’agenda politica il problema della sanità in Campania, della vertenza messa in atto dalla RSU e dalle OO.SS. e dell’imminente chiusura dell’ospedale cavese.
Prima della chiusura è apparso per qualche istante addirittura il direttore sanitario, dr. Vincenzo De Paola, che si è guardato bene dall’intervenire per dare qualche chiarimento ai cittadini presenti. Ma noi di questo non ci stupiamo, d’altronde sappiamo bene che la dirigenza sanitaria è complice di questa manovra politica del Governo e della Regione, che vuole affossare sempre più la sanità pubblica in Campania, a partire dal presidio ospedaliero di Cava de’ Tirreni.
Sappiamo anche che il pretesto di offuscare l’iniziativa dipingendola come manovra elettorale è servito soltanto ad evitare che i responsabili di questo scempio si prendessero le proprie responsabilità nei confronti della cittadinanza. Ma in fondo è comprensibile: come si fa a chiedere il voto a chi chiede quale sarà il futuro del nostro ospedale? Quale enorme frottola dovrebbero raccontare? Per questo hanno scelto il silenzio.
Il prossimo passo sarà quello di chiedere un Consiglio Comunale ad hoc all’interno dell’ospedale per spingere l’Amministrazione Comunale a prendere una posizione netta nei confronti della Regione. Sembrerebbe che Cava de’ Tirreni esprima anche un consigliere regionale: sarebbe il caso di far sentire questa voce a Caldoro e soci?
Chiudetevi nei vostri palazzi. Chiudetevi nelle vostre case. Non chiuderete l’ospedale. E nemmeno le nostre bocche. Solo la lotta paga.
“Comitato Curiamo l’Ospedale”
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10524107
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...