Tu sei qui: CronacaIl grande cuore di Cava de’ Tirreni batte forte
Inserito da (Redazione), domenica 5 aprile 2020 10:31:14
di Antonio Di Giovanni
Cava de' Tirreni, mai come in questo momento ha bisogno dei suoi cittadini. E la stragrande maggioranza di essi sta dando grande prova di solidarietà e di coraggio, facendo venire fuori il grande "cuore" cavese. Associazioni di volontariato e semplici cittadini sono impegnati in una spasmodica gara di solidarietà, per portare aiuto alle persone e a strutture in difficoltà.
I Lions di Cava-Vietri, nei giorni scorsi, dopo una raccolta tra soci e aziende, hanno dotato l'Ospedale di Cava de' Tirreni di un ventilatore polmonare, per le emergenze inerenti le problematiche del Covid-19. Ma la preoccupazione sembrano essere le famiglie, sempre più numerose, in grande difficoltà economica, a cui bisogna e bisognerà, in un futuro prossimo dare assistenza e solidarietà. Sono circa 400 le famiglie che hanno fatto richiesta finora di un sostegno alimentare e alle quali i 30 volontari della Protezione Civile cavese (gli "angeli della città" come li ha definiti sui social il sindaco Servalli) stanno consegnando il pacco dell'operazione "Nessun Cavese senza Cibo", organizzata dall'amministrazione Servalli, in collaborazione con la Caritas.
Sono tante le aziende agroalimentari del territorio, ma anche supermercati, negozi, e tantissimi sono anche i cittadini che stanno donando prodotti di prima necessità, dalla pasta agli omogeneizzati, dall'olio alla farina, dal tonno ai legumi in scatola, ed anche farmaci da banco. In questo periodo di emergenza sanitaria rappresentata dal Covid-19, in prima linea anche i frati francescani. Infatti i frati, da sempre parte integrante della comunità cavese, nel Convento San Francesco e Sant'Antonio di Cava de' Tirreni hanno deciso di offrire supporto alle fasce più deboli e bisognose.
In questi giorni, infatti, la mensa dei poveri del convento cavese continua la sua opera di preparazione dei pasti per coloro che in questo momento vivono le difficoltà di una crisi non solo sanitaria ma anche economica. «Quando ci contagia la carità - scrivono i frati sulla loro pagina Facebook -. La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Se conoscete fratelli che in questo periodo hanno bisogno di un pasto caldo basta comunicarlo ai frati e provvediamo a prepararlo. Il Signore vi doni la sua pace».
Altro importante tassello del grande "cuore" cavese, la Croce Rossa Italiana, sezione di Cava de' Tirreni. Dei giovani volontari della CRI, terminate le sette vetture a disposizione, impegnate nel "Pontofarmaco" e "Prontospesa", per sopperire alla grande richiesta dei cittadini cavesi usano la bici e consegnano casa per casa le mascherine. Sembra che fino ad oggi la CRI abbia ricevuto oltre 4.000 da parte dei cittadini cavesi ed i volontari le stanno smistando tutte, cercando di evitare i doppioni. Ma la solidarietà è arrivata alla CRI di Cava de' Tirreni anche dalla comunità cinese, che con una sua rappresentante, dopo una telefonata in sede, si è presentata donando alcune scatole con mascherine chirurgiche. La signora non ha volutofornire le sue generalità, ma il gesto è stato di grande conforto per i volontari. Per supportare i volontari della CRI di Cava de' Tirreni, è possibile dare un sostengo con l'acquisto di un uovo pasquale, nell'ambito dell'iniziativa "Uovo Solidale CRI". Chi vorrà comprarlo può ordinarlo ai numeri: 089 2963 844 - 335 6534 650. Tutto il ricavato servirà a supportare il servizio "Prontofarmaco" e "Prontospesa", servizi svolti in maniera del tutto gratuita, in favore della popolazione cavese che si trova in condizioni di vulnerabilità.
Anche "Mani Amiche", con i suoi volontari, sta svolgendo un grande supporto alla cittadinanza, con consegna di medicinali, spesa e mascherine direttamente a casa di chi ne fa richiesta e, soprattutto, un'assistenza continua alle famiglie in difficoltà. Molti commercianti cavesi hanno donato a "Mani Amiche" una gran quantità di prodotti alimentari e dolci pasquali che verranno recapitati ai bambini cavesi, impossibilitati a uscire.
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