Tu sei qui: Cronaca«Guardo alla città, non ai singoli interessi»
Inserito da (admin), lunedì 20 giugno 2011 00:00:00
Commercio, alle polemiche e provocazioni Mario Pannullo risponde con i fatti. Con un laconico “no comment” chiude il caso aperto dall’associazione “Negozi&Negozi”, che lo accusava di boicottarla, se non di escluderla da ogni iniziativa, privilegiando le altre associazioni, e di considerare i negozianti della periferia di serie B rispetto a quelli del centro storico della città.
L’assessore preferisce, attraverso i fatti, gli impegni assunti e le proposte avanzate, indicare il cammino che il commercio cavese deve fare per uscire dalla crisi e recuperare quel ruolo e quell’identità che, nel corso dei secoli, ne ha fatto una città del commercio di qualità.
«Oggi le polemiche servirebbero solo ad alimentare scontri, diffidenze e sfiducia nelle istituzioni e nelle stesse categorie che rappresentano gli interessi degli iscritti; invece occorre ritrovare le ragioni perché insieme si lavori ad un progetto in cui, pur nella differenza dei ruoli, si possano indicare obiettivi precisi e strategie vincenti», sottolinea.
E’ un fiume in piena, evidenzia con forza che è alla guida dell’assessorato solo da 8 mesi, ma che ha avviato una serie di iniziative e progetti destinati ad avere risultati positivi. Pannullo ha portato nella gestione della delega l’esperienza derivatagli dall’essere stato Presidente di Cava Sviluppo e dalla provenienza dal mondo artigianale e commerciale. Soprattutto il suo muoversi con discrezione, con capacità di ascolto e decisione. «Il commercio - dice - è un settore della vita amministrativa particolarmente delicato; importante è decidere sapendo che è in gioco l’interesse generale della città e non dei singoli».
Sottolinea il clima di dialogo aperto con le associazioni commerciali, pronto a collaborare con le loro iniziative, «mantenendo, però, la barra sempre verso l’interesse della città, con chiarezza di obiettivi ed intenti e trasparenza di comportamenti».
Proprio per fugare dubbi e perplessità presenta le iniziative che possono rappresentare l’inizio di una inversione di rotta nel commercio. La carta del turista, la carta sevizi, i mercatini di campagna amica in collaborazione con il delegato all’Agricoltura, Pasquale Senatore, il riconoscimento e l’istituzione del centro commerciale naturale e “Cava at Work” sono alcuni dei tasselli del nuovo disegno commerciale della città.
«Il “Cava at Work” - fa notare - sarà uno strumento utile per promuovere la nascita di piccole attività autonome, consolidare lavori precari ed informali e rimuovere uno dei principali ostacoli all’auto imprenditorialità, che è costituito dall’accesso al credito».
Giuseppe Muoio
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