Tu sei qui: CronacaFugge al posto di blocco, arrestato dopo una folle corsa
Inserito da (admin), mercoledì 22 luglio 2009 00:00:00
Alla vista delle Forze dell'Ordine ha pensato bene di accelerare e di darsi alla fuga. Da qui l'inseguimento e la cattura.
L'episodio è accaduto nella notte tra lunedì e martedì, quando una pattuglia del Commissariato di Polizia di Cava de’Tirreni, durante un controllo di routine, aveva intimato l’alt a S.A., 19enne originario di Latina, ma residente a Salerno, che viaggiava a bordo di una Lancia K.
L’uomo, inseguito dagli agenti, prima si è disfatto di un involucro contenente hashish, acquistata con molta probabilità poco prima a Napoli, poi si è lanciato in una folle corsa nel centro cittadino, danneggiando auto e motorini in sosta in Viale Crispi, travolgendo i tavolini del bar Picante di Corso Umberto I ed investendo addirittura una donna, poi ricoverata in ospedale, per fortuna senza grosse conseguenze.
Gli uomini del Commissariato, guidati dal vicequestore Pietro Caserta, si sono messi immediatamente al suo inseguimento e, intuendo la direzione verso Salerno del fuggitivo, hanno allertato la centrale operativa della Questura di Salerno, che ha inviato sul posto alcune pattuglie della sezione Volanti (agli ordini del vicequestore Rossana Trimarco).
A questo punto, circondato in entrambe le direzioni, il ragazzo ha abbandonato la sua vettura all’altezza del distributore di benzina Q8 a Molina di Vietri ed ha cercato di proseguire la sua fuga a piedi, ma è stato immediatamente bloccato. Dopo un estremo tentativo di resistenza, è stato fermato ed arrestato.
Accompagnato dapprima in ospedale per medicare le ferite procuratesi durante la folle corsa, poi portato in Commissariato, dopo le formalità di rito il giovane pusher è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per il processo per direttissima.
Sull'uomo pesa ora una denuncia per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, porto abusivo di armi (aveva un coltello di genere proibito), resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento ed omissione di soccorso.
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