Tu sei qui: CronacaFrancia: da oggi sculacciare i bambini sarà vietato
Inserito da (ilvescovado), lunedì 2 gennaio 2017 17:17:11
In Francia i genitori non possono più educare i figli ricorrendo, talvolta, ad uno schiaffo sul sederino. Il parlamento, rivela il quotidiano La Repubblica, ha appena approvato il divieto di sculacciata da parte di maestri e genitori. E così la Francia va ad aggiungersi alla lista di 51 Paesi già da tempo contrari alle punizioni corporali perché considerate inutili o dannose (a inaugurare il trend la Svezia, nel 1979).
In Italia, l'uso di percosse a fini educativi è stato condannato da una sentenza della Corte Costituzionale del 1996, ma le sentenze non hanno valore di legge. Soltanto quando le percosse sui figli non sono episodiche, ma si fanno espressione di un atteggiamento violento del genitore, scatta il reato di Maltrattamenti contro familiari e conviventi (art. 572 c.p.).
Perciò, un quarto dei genitori italiani, secondo una ricerca di Save the Children del 2012, considera la sculacciata come un valido gesto educativo. Lo stesso Papa Francesco aveva affermato che ogni tanto punire i figli con una sculacciata è concesso. «C'è bisogno di padri magnanini e pazienti - aveva detto lo scorso febbraio 2015 durante una delle udienze generali che si tengono ogni mercoledì nell'Aula Paolo VI -, Di genitori dolci e vicini, ma anche fermi quando è necessario». E poi ha raccontato di aver dato ragione ad un padre che gli aveva confessato di sculacciare il figlio ogni tanto.
Gli esperti, però, non sono d'accordo con il Pontefice. «È chiaro che non si può che essere favorevoli ad una legge che vieti la violenza - spiega Tilde Giani Gallino, psicologa dello sviluppo e autrice di saggi sui processi cognitivi - ma non bisogna neppure essere troppo liberali perché il rischio è che non esistano più vie di mezzo. Bisogna discutere con i ragazzi trattandoli come pari, dando loro dei consigli su come comportarsi e cercando di spiegare dove hanno sbagliato.
Il problema - conclude l'educatrice, commentando i casi recenti di violenza nelle scuole - è che ultimamente i genitori in casa sono troppo permissivi e quindi i bambini, abituati a vivere senza regole, quando arrivano in classe diventano un problema per gli insegnanti che non riescono più a gestirli».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103055102
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.