Tu sei qui: CronacaFermato il rapinatore delle coppiette
Inserito da (admin), martedì 9 maggio 2006 00:00:00
Ha colpito più volte anche a Cava Mirko Calabrese, il 18enne che si è presentato sabato scorso ai Carabinieri di Sant'Antonio Abate, confessando di aver messo a segno in poco più di una quarantina di giorni ben 50 rapine a mano armata tra le province di Napoli e di Salerno.
Nel Salernitano avrebbe scelto, insieme ad alcuni centri dell'Agro, come Angri, Scafati e Pagani, anche Cava de'Tirreni. Proprio nella città metelliana avrebbe preso di mira alcune coppiette, appartate nella zona di Croce e San Pietro-Annunziata. Stando a quanto riferito dalle stesse vittime, che preferiscono mantenere l'anonimato, il giovane si sarebbe avvicinato alle auto in sosta e, approfittando della paura e dell'imbarazzo, avrebbe minacciato le coppiette con una pistola scacciacani. E così, sarebbe riuscito a portare via portafogli e telefoni cellulari.
Il suo piano è stato smascherato sabato scorso. I Carabinieri di Sant'Antonio Abate lo hanno sottoposto a fermo. Il giovane era ricercato da alcuni giorni a seguito di numerose denunce e segnalazioni. Sabato si è consegnato ai Carabinieri, rendendo ampia confessione su una cinquantina di rapine. Nel Salernitano ha agito ad Angri, Pagani, Scafati, S. Egidio del Monte Albino, Corbara e Cava de'Tirreni. I Carabinieri hanno sequestrato la sua arma: una pistola scacciacani calibro 8, priva del tappo rosso.
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