Tu sei qui: CronacaEstorsione, in carcere i 4 acerrani
Inserito da (admin), giovedì 3 gennaio 2008 00:00:00
«Siamo gli amici di Cava»: così avrebbero esordito a telefono i malviventi nel chiedere nuovamente il pagamento del pizzo all'imprenditore della provincia di Napoli, impegnato nella città metelliana nella costruzione di alcuni parcheggi interrati privati, con al di sopra dei giardini. Si sospetta che gli arrestati, tutti residenti ad Acerra, si siano fatti passare per criminali cavesi che volevano soldi per i carcerati. Le collette pro detenuti, specie nel periodo natalizio, sono un tipo di estorsione diffusa in Campania. Estorsioni "light" contro più imprenditori, da concludersi in breve, chiedendo pochi soldi (sui 10mila euro) per scoraggiarli dal rivolgersi ai Carabinieri, somme di denaro che qualche vittima recupera con la soprafatturazione nella sua attività.
All'appuntamento per riscuotere la tangente dal costruttore napoletano, il 31 dicembre scorso si sono presentati in 4 con una Volvo. Dalla vettura, ferma in via XXV Luglio a Cava de'Tirreni, sarebbero scesi Crescenzo De Rosa di 32 anni (detto "'o cafone") ed il 30enne Salvatore Rossi, ritenuti esponenti di spicco del clan Crimaldi di Acerra, tra i più pericolosi dell'area nord di Napoli, mentre in auto sarebbero rimasti Giovanni Foresta di 36 anni ed il moldavo Alessandro Vornicov di 27 anni. Subito dopo sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Cava de'Tirreni del maresciallo Paolo Mannino, che hanno arrestato i 4 di Acerra.
Ieri, al Tribunale di Salerno, si sono tenuti gli interrogatori di garanzia degli arrestati. Foresta si è detto estraneo alle accuse mossegli. Gli altri tre indagati, difesi dall'avv. Michele Basile, hanno sostanzialmente detto che avevano accompagnato il moldavo a Cava per fatti suoi personali, contestando quindi gli addebiti imputatigli. Il Gip Vincenzo Di Florio ha convalidato gli arresti ed ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti. I militari hanno condotto le indagini a partire dal 26 dicembre, con la denuncia del costruttore del tentativo di estorsione iniziato 5 giorni prima, con dei malviventi giunti sul suo cantiere cavese a chiedere il pizzo, e proseguito 3 giorni dopo con la telefonata negli uffici della sede operativa della sua ditta per rimarcare la richiesta.
Ora le indagini del maggiore Massimo Cagnazzo e del maresciallo Mannino continuano per scoprire eventuali complici degli acerrani o se questi si siano resi responsabili di altre estorsioni. A colpire di questa vicenda è un particolare. Il 21 dicembre sarebbe iniziato il tentativo di estorsione da parte di questi 4 vicini al clan Crimaldi. Eppure, poche ore prima, erano stati arrestati con la stessa accusa altri 4 presunti estorsori ad Acerra, considerati legati allo stesso clan, mentre per altri motivi la Polizia aveva fermato Cruno Crimaldi, ritenuto capo dell'organizzazione. Nonostante il clan avesse ricevuto un brutto colpo dagli investigatori, quindi, altri presunti affiliati in pochi attimi avrebbero iniziato una nuova attività estorsiva.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103113106
Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...