Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Aureliano vescovo

Date rapide

Oggi: 16 giugno

Ieri: 15 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaEgitto: dopo 797 anni si rinnova l'incontro tra San Francesco e il Sultano

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Egitto: dopo 797 anni si rinnova l'incontro tra San Francesco e il Sultano

Dopo quasi 800 anni, colui che conserva le spoglie mortali di San Francesco, il custode Mauro Gambetti, e il capo Imam di Damietta, hanno rinnovato lo storico dialogo tra il Sultano d’Egitto e il poverello di Assisi

Inserito da (Redazione), giovedì 21 luglio 2016 18:16:39

Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi e della rivista San Francesco Patrono d'Italia, offre, attraverso le pagine di Repubblica in edicola oggi, il reportage dell'ultimo viaggio della delegazione francescana in Egitto a quasi 800 anni dall'incontro tra San Francesco e il Sultano. Noi vi riproponiamo testo integrale che val la pena leggere

 

Dopo quasi 800 anni, colui che conserva le spoglie mortali di san Francesco, il custode Mauro Gambetti, e il capo Imam di Damietta, hanno rinnovato lo storico dialogo tra il Sultano d'Egitto e il poverello di Assisi. Il contesto di allora era quello delle crociate, oggi quello di forti tensioni diplomatiche. L'intensità spirituale e la consapevolezza storica sono i binari che hanno orientato i diversi colloqui vissuti al Cairo e a Damietta.

La capitale con circa 15 milioni di abitanti è a prevalenza islamica e conta piccole comunità cristiane, a volte nel mirino degli estremisti. In questo contesto ci riceve il Ministro della Cultura, il professor Helmy El-Namnam, alle 9 di sera, nel rispetto del ramadan. Con lui condividiamo i valori che dovrebbero animare la pacifica convivenza tra uomini e culture diverse. Il centenario del viaggio di san Francesco nelle terre del Sultano cadrà nel 2019. Un momento di dialogo ed incontro che vorremmo rivivere nelle zone attraversate da san Francesco. Informato di questo, il Ministro, ha posto al servizio della ricorrenza la sua struttura per organizzare insieme un meeting internazionale.

Ci riceve anche il Ministro per gli Affari Islamici. Ad accogliere la nostra delegazione, composta dal Custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti, dal sottoscritto e dal nostro collaboratore, dott. Alessio Maria Antonielli responsabile dell'organizzazione eventi, c'è l'Imam emerito del Cairo, una copia del corano e tappeti rossi che ornano uno scalone monumentale. Con Sua Eccellenza ci siamo fermati a lungo. Il ministro, l'Imam dr. Mohamed Mokhtar Gomaa Mabrouk, ci tiene a sottolineare che possiamo lavorare insieme per salvaguardare l'umanità dalla violenza che la contraddistingue in questo momento storico. L'umanità ha un disperato bisogno di dialogo. "Sono preoccupato - ci dice il Ministro - della diffusione di una cultura della violenza che rischia di diventare cultura globale. Ecco perché gli uomini di religione sono chiamati a confrontarsi con questo pericolo per risparmiare il mondo dalle fedi in lotta e dagli uomini in lotta. Vogliamo lavorare senza attendere le posizioni degli altri e siamo contenti di farlo insieme a beneficio dell'umanità".

L'estremismo ha reso il volto dell'uomo disumano, ecco perché abbiamo personalmente davanti a Dio, e collettivamente davanti agli uomini, una responsabilità grande per fermare la violenza e l'estremismo che deteriorano i comportamenti umani; siamo sicuri che non si può lavorare da soli di fronte al pericolo dell'Isis, ma insieme.

Il Custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti, ha condiviso queste posizioni. Ha evidenziato che queste sono "parole che irradiano saggezza e luce" ed ha espresso la volontà di cooperare per costruire insieme una cultura di pace. Ciò avverrà già nel prossimo incontro internazionale ad Assisi dal 18 al 20 settembre.

Il momento più denso è stato a Damietta, a 3 ore di auto dal Cairo. Ci accompagnano due giovani Imam del Cairo, collaboratori del Ministro per gli Affari islamici.

Ci troviamo nella sede del Grand Imam Shiek Bakr Abdel Hady; insieme a lui una delegazione di professori della al-Azhar University, tra cui i professori di Sunna Islamica Dr Ismael Abdel Rahman e Dr Mahammad Al-Labban.

Ci riconosciamo fratelli con la gioia dell'abbraccio. "Siamo onorati - ci dice il Capo Imam - di potervi ricevere nella nostra casa: l'Egitto, il paese dell'Università di al-Azhar, che per noi significa moderazione. Ad al-Azhar noi insegniamo che tutte le religioni esistono per il bene e la felicità dell'uomo ed è per questo che da noi non troverete mai persone ostili ma persone in dialogo per il bene dell'umanità".

Al termine dell'incontro abbiamo donato al capo Imam un immagine dell'affresco di Giotto immortalato nella Basilica Superiore tra san Francesco e il Sultano Malik al-Kamil.

Tre consapevolezze portiamo con noi.

La prima è che tutti gli interlocutori, dai Ministri al Grand Imam di Damietta, hanno manifestato disponibilità ad accoglierci e a stringere relazioni di amicizia, nonché a organizzare insieme i prossimi eventi per costruire insieme, rinsaldando la memoria di un incontro cruciale tra mondo islamico e mondo occidentale, tra fede islamica e fede cristiana, momenti di dialogo e progetti di pace.

La seconda è che quando parliamo di Islam parliamo di un caleidoscopio di colori che va dall'estremismo ottuso alla piena disponibilità all'incontro; non è quindi semplice descrivere un mondo che si presenta sotto sfaccettature tra loro a volte incompatibili.

La terza è che tensioni belliche erano presenti nel 1219 e altrettante tensioni sono presenti oggi: non sono esse ad impedire il dialogo.

Gli incontri si sono tenuti il 29 e il 30 giugno 2016.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100435106

Cronaca

Terribile incidente sulla SS18: cinque auto distrutte, otto feriti

Pauroso incidente sulla SS18, in località Santa Cecilia. Pochi minuti prima della mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, cinque auto sono rimaste coinvolte in un violento maxitamponamento. L'impatto, avvenuto per cause ancora in fase di accertamento, ha provocato otto feriti. Sul posto...

Scoperto mentre ruba della merce, aggredisce il negoziante: uomo arrestato a Salerno

Nella giornata dell'11 giugno, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno tratto in arresto un uomo, gravemente indiziato del reato di rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso all'interno di un esercizio commerciale mentre...

Furto di auto e smartphone a Nocera, ritrovati ad Angri grazie al localizzatore satellitare: denunciato uomo con precedenti

Gli Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria un uomo che allo stato delle indagini si è reso responsabile del furto di un'autovettura che si trovava parcheggiata nel Comune di Nocera Inferiore. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia...

Si allontana da Cava de’ Tirreni, anziano con demenza senile salvato in extremis dalla municipale di Pompei

Un ottantenne con demenza senile, si è allontanato dalla sua abitazione di Cava de' Tirreni, di nascosto dai familiari e facendoli sprofondare nello sconforto, e vagava per le strade di Pompei. L'uomo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia municipale mentre stava per entrare sulla rampa...

Sparatorie a Salerno: due arresti per tentato omicidio e detenzione illegale di armi

Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate - a vario titolo - di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, e minaccia aggravata dall'uso...