Tu sei qui: Cronaca «Debito elevato e fatture non pagate entro scadenze», Ausino spiega perchè ha chiuso i rubinetti a Villa Cimbrone
Inserito da (Redazione), lunedì 15 gennaio 2018 19:50:16
L'Ausino spa, società che gestisce i servizi idrici integrati di Ravello, rappresenta le proprie ragioni in relazione al distacco forzato delle fornitura idrica operato al complesso di Villa Cimbrone lo scorso 12 gennaio. Per la società presieduta da Mariano Agrusta si tratta di una questione di morosità (quantificata in 37mila euro circa) e ritardi nei pagamenti.
«Da anni il signor Vuilleumier (amministratore unico e legale rappresentante di Villa Cimbrone ndr) ha cumulato un debito elevato non pagando le fatture entro i termini di scadenza - spiega l'Ausino in una nota indirizzata agli organi di stampa -. Periodicamente, a seguito di solleciti di pagamento, egli ha versato delle somme, determinate secondo propri arbitrari criteri, che nel tempo hanno reso la debitoria non più sostenibile.
Quindi, dopo aver invitato la società a pagare il debito cumulato minacciando il distacco ed assegnando un congruo lasso temporale per consentire il pagamento, si è dovuto effettuare il distacco, al quale l'utente non si è opposto, in quanto operato nella piena legalità».
La società rivela che l'interruzione dell'erogazione idrica era stata più volte preannunciata e con largo anticipo.
«Le pesanti affermazioni, pubblicate sui mezzi di informazione successivamente all'interruzione dell'erogazione idrica, che si ribadisce essere stata preannunciata da tempo, sconfinano poi nella polemica e nella diffamazione ed obbligano ad una riflessione sulla necessità di tutelare l'immagine dell'Ausino, di coloro che la rappresentano e che vi lavorano».
E relativamente al canone per la depurazione «si fa presente che in tariffa vengono ribaltati solo i servizi effettivamente prestati, che altrimenti non troverebbero copertura economica. Ad ogni buon conto, l'Ausino non pretenderebbe alcuna tariffa di depurazione da parte di chi, nel rispetto dell'ambiente e conoscendo le criticità del sistema affidato, decida di depurare con un proprio impianto ed a proprie spese».
«Ogni altro comportamento, come nella fattispecie, è strumentale al tentativo di delegittimare il gestore dal pretendere il pagamento del servizio pubblico svolto. L'occasione è utile per dare informazione che, per tutelare gli utenti virtuosi che pagano regolarmente e nei termini le fatture del s.i.i., l'Ausino sta effettuando altre analoghe procedure di distacco delle utenze morose» conclude la nota alla quale seguirà la replica di Vuilleumier.
Leggi anche:
Clamoroso a Ravello: Ausino minaccia tagli a forniture idriche per chi non paga canone depurazione
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109038103
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Dolore tra Angri e Nocera Superiore per la prematura scomparsa del farmacista Giuseppe Fiorello. La notizia ha fatto il giro dei social, dove circolano tantissimi messaggi di cordoglio. "Un'altra anima giovane e preziosa che ci lascia troppo presto. Facciamo sempre più fatica ad accettare queste notizie....
Nella giornata di ieri, 22 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Cava de' Tirreni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 43enne del luogo. Il provvedimento è stato...
I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto ieri a un bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E sempre ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.