Tu sei qui: CronacaCorruzione tra Eboli e Cava de' Tirreni, Cariello davanti al gup: «Liberatemi e consentitemi di lavorare»
Inserito da (redazioneip), venerdì 16 luglio 2021 08:14:19
Continua il processo con protagonista l'ex sindaco di Eboli, Massimo Cariello, accusato di abuso di ufficio e corruzione per aver favorito amici e imprenditori e candidati a lui vicini in concorsi tenutisi anche a Cava de' Tirreni. L'ex primo cittadino, come scrive il quotidiano "Il Mattino", ha testimoniato nel corso dell'udienza del giudizio immediato a suo carico ed ha richiesto la possibilità di valutare la sua liberazione «in modo da recuperare l'immagine professionale messa enormemente in discussione dalle note vicende politiche amministrative».
Nel corso della sua testimonianza, l'ex sindaco ha giustificato la telefonata con l'imprenditore La Marca ed in particolar modo l'utilizzo della parola miracolo: «Nella telefonata con La Marca l'utilizzo della parola miracolo è legata ad un mio intercalare». Il riferimento era alla moltiplicazione dell'indice di fabbricabilità di un terreno di proprietà del titolare del caseificio Tre Stelle. Una azione che Cariello inserisce nel contestato della sua azione politico-amministrativa «in particolare consentire, in base alla norma regionale 19/2009, l'introduzione di una serie di misure straordinarie premiali e semplificate per l'edilizia abitativa, per il recupero dei complessi produttivi dismessi e per gli insediamenti produttivi al fine di contrastare la crisi economica e la tutela dei livelli occupazionali».
Sulla questione del Consorzio farmaceutico, Cariello ha dichiarato che, dopo un tentativo di mediazione con i sindacati sulla posizione dei dipendenti che avevano causato ammanchi in alcune farmacie, tutti i sindaci decisero di sostenere la posizione del direttore generale Sorrentino: «Ecco perché avevamo, in particolare io, Alfieri sindaco di Capaccio e Servalli sindaco di Cava de Tirreni, contatti frequenti con Sorrentino essendo molto preoccupati. Tenete presente che l'atteggiamento di Salvatore Memoli nei nostri confronti (mi riferisco a tutti i sindaci capofila) era estremamente critico, al limite del dileggio anche sul modo con cui cercavamo di risolvere la vertenza sindacale. Ho ancora conservato un messaggio whatsapp che vi consegno e che documenta il motivo per il quale Memoli non poteva non essere inviso ai sindaci», ha detto Cariello.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 107015102
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...