Tu sei qui: CronacaConfiscati 2 milioni ad imprenditore di Cava de' Tirreni: era vicino al clan “Zullo”
Inserito da (redazioneip), lunedì 22 giugno 2020 08:26:22
Guai per imprenditore di Cava de' Tirreni, che si è visto confiscare dalla DIA di Salerno due aziende di panificazione e numerosi rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in oltre 2 milioni di euro.
Nel 2018, l'imprenditore, Antonio Di Marino, 29enne, era stato colpito da provvedimento di custodia cautelare in carcere, eseguito nell'ambito dell'operazione "Hyppocampus" su disposizione del GIP del Tribunale di Salerno, unitamente ad altri 13 indagati, ritenuti responsabili di estorsione, usura e trasferimento di valori commessi con l'aggravante del metodo mafioso.
Nello specifico, al 29enne venne contestata l'appartenenza all'organizzazione criminale operante nel territorio di Cava de' Tirreni, facente capo a Dante Zullo. Con l'ultimo provvedimento è stata applicata, a suo carico, anche la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per la durata di 4 anni.
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