Tu sei qui: Cronaca"Città de la Cava", Abate risponde a De Rosa
Inserito da (admin), giovedì 13 settembre 2007 00:00:00
I toni della polemica tra l'Amministrazione comunale e l'Associazione Sbandieratori "Città de la Cava" non si attenuano. Dopo l'intervento dell'assessore Gianpio De Rosa per riaffermare nell'intricata vicenda il diritto dell'Istituzione, il presidente dell'Associazione, Felice Abate, vuole fare chiarezza sulle dichiarazioni rilasciate dallo stesso assessore De Rosa.
«I locali al piano terra nel Complesso Monumentale di S. Giovanni (ex carcere) - ribadisce Abate - ci erano stato concessi ed affidati come sede temporanea della Mostra del Costume e delle tradizioni cittadine fino all'inizio dei lavori di ristrutturazione definitiva di tutto il complesso. Lavori non ancora iniziati, di qui non abbiamo commesso alcuno abuso». Ma Felice Abate sa che la polemica e lo scontro non giovano, servono solo a rendere l'aria irrespirabile. «Eppure, il nostro progetto e l'idea per l'allestimento di una sala teatrale, in occasione del 40° anniversario, erano solo quelli di voler regalare all'intera comunità metelliana un degno ricordo del suo fondatore Luca Barba, rinunciando a qualsiasi riconoscimento, se non quello morale di aver lavorato, unitamente all'Amministrazione comunale, a dare a Cava un teatro. Purtroppo, i bastian contrari, senza comprenderne lo spirito, hanno remato contro», aggiunge Felice Abate.
Nella sua replica, il presidente degli Sbandieratori "Città de La Cava" insiste nel contestare l'affermazione dell'assessore De Rosa che accusava l'associazione di volere per sé la gestione della sala teatro. «È completamente falso - scrive Abate - abbiamo sempre proposto una gestione in simbiosi con l'Ente Comune». Sa che la verità verrà fuori e che si è voluto distruggere solo un sogno, un progetto, una storia, con una serie di equivoci. Una storia destinata a nuovi capitoli, che già si preannunciano. Intanto, il presidente dell'Ept è vivamente preoccupato che il materiale di grande valore della Mostra del Costume possa andare perduto.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10347106
Il Consiglio di Stato ha confermato la revoca dello status di scuole paritarie a quattro istituti scolastici privati attivi nella provincia di Salerno, tra il capoluogo e l'Agro Nocerino. La decisione arriva al termine di un lungo contenzioso tra i titolari delle scuole e il Ministero dell'Istruzione,...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...