Tu sei qui: Cronaca"Ci difenderemo in appello"
Inserito da (admin), venerdì 1 febbraio 2008 00:00:00
La raffica di condanne emesse dal Tribunale di Salerno sulla vicenda del Credito Commerciale Tirreno ha suscitato in città molto rumore. L'istituto, fondato dall'avvocato Antonio Amabile e continuato dal figlio Mario, è stato sempre considerato la banca di Cava. La gestione commissariale, il fallimento, la cessione prima alla Banca dell'Emilia Romagna e poi alla Banca dell'Irpinia (oggi Banca della Campania), sono stati vissuti come sconfitte della città.
Oggi la sentenza giudiziaria di I grado ha riproposto antiche ferite. Se da una parte l'estraneità della famiglia Amabile (assolti Giulio e la signora Marta Gravagnuolo, deceduta nei giorni scorsi) e del dott. Antonio Bartolucci ha restituito qualcosa che si era perduto, la condanna dura (5 anni) dell'avv. Marcello Mascolo e del rag. Giuseppe Raimondi, noti in città per la loro professionalità e l'attaccamento alle sorti dell'istituto di credito, ha suscitato incredulità in quanti hanno sempre avuto stima e consensi nei loro riguardi. «La bufera giudiziaria li ha visti coinvolti, ma sapranno far valere le loro ragioni in appello e dimostrare la propria innocenza», è il commento di molti impiegati della banca ex Credito.
«Nel periodo in cui ho rivestito la carica di consigliere di amministrazione del Cct - precisa Marcello Mascolo - ho sempre fedelmente perseguito gli interessi economico-patrimoniali della banca e dei suoi azionisti». E spiega: «Ho riposto fiducia nell'operato del dott. Bonvino perché ne ignoravo le reali intenzioni di personale arricchimento in danno della banca. Allorché è sorto il mio dissenso sulla gestione dell'istituto operata da Bonvino, ho deciso di dimettermi dalla carica di consigliere, cosa che è avvenuta fin dall'aprile del 1994». È tranquillo Mascolo e continua ad avere fiducia nella giustizia. «Mi reputo una vittima delle vicende in questione - dice - anche per i tanti soldi che ho personalmente perso quale azionista storico della banca. Sono convinto che, alla fine, la verità e la mia innocenza saranno acclamate».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10476106
Pauroso incidente sulla SS18, in località Santa Cecilia. Pochi minuti prima della mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, cinque auto sono rimaste coinvolte in un violento maxitamponamento. L'impatto, avvenuto per cause ancora in fase di accertamento, ha provocato otto feriti. Sul posto...
Nella giornata dell'11 giugno, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno tratto in arresto un uomo, gravemente indiziato del reato di rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso all'interno di un esercizio commerciale mentre...
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria un uomo che allo stato delle indagini si è reso responsabile del furto di un'autovettura che si trovava parcheggiata nel Comune di Nocera Inferiore. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia...
Un ottantenne con demenza senile, si è allontanato dalla sua abitazione di Cava de' Tirreni, di nascosto dai familiari e facendoli sprofondare nello sconforto, e vagava per le strade di Pompei. L'uomo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia municipale mentre stava per entrare sulla rampa...
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate - a vario titolo - di tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, e minaccia aggravata dall'uso...