Tu sei qui: CronacaCavesi5stelle denunciano situazione ex mercato coperto a Via Crispi
Inserito da (Redazione), sabato 5 maggio 2018 12:05:51
Cavesi5stelle ha diffuso un comunicato a proposito della situazione dell'area dell'ex mercato coperto, affidata, dopo una gara d'appalto, alla Medaarch Srl, società specializzata nelle tecnologie di digital fabrication, la cui compagine ha costituito il primo fab lab dell'Italia Meridionale, il Mediterranean FabLab. Di seguito il testo integrale del comunicato stampa, a garanzia della completezza d'informazione:
E' ormai noto da tempo che l'area dell'ex mercato coperto, oggetto di una ristrutturazione costata al Comune 850.000 euro, è stata affidata all'unica partecipante alla gara d'appalto: la Medaarch Srl, composta da architetti e ingegneri. La società in questione era talmente sicura dell'aggiudicazione, che 4 mesi prima della indizione della gara e 1 anno prima dell'affidamento, aveva già indicato la sua sede operativa presso i locali dell'ex mercato coperto nel corso di una intervista pubblicata su un blog.
Meno noto, invece, è il fatto che i soci della Medaarch, sono le stesse persone a cui è stata affidata la parte tecnica della ristrutturazione: loro i progettisti...loro i direttori dei lavori...loro i coordinatori della sicurezza, e udite udite, sempre loro a decidere la destinazione finale del contenitore pubblico. Un abito sartoriale, quindi, studiato, conformato e "cucito su misura". Altra piacevole nota di colore per la città di Cava de' Tirreni, è rappresentata dal fatto che il contenitore pubblico è stato concesso alla modica cifra di euro 4.410 all'anno, ovvero 367 euro al mese, per un area coperta di 844 mq su 2 livelli. Potenzialmente stiamo parlando di 14 locali che potrebbero essere destinati ad attività commerciali e studi professionali incamerando una cifra ben più elevata di quella prevista per la nuova destinazione: non a caso ben prima dei lavori di riqualificazione, a titolo di esempio, il CSTP pagava, da solo, ben 410 euro al mese per un locale di 80 mq nella stessa struttura. E non era l'unico occupante dell'area.
Solo a Cava de' Tirreni succede che dopo una ristrutturazione, il fitto del locale si riduce anziché aumentare. Sembra un film già visto, e come spesso succede, quando la storia si ripete da tragedia diventa farsa: a fronte dell'esiguo fitto annuale, infatti, la Medaarch si ritroverà con i locali già arredati e attrezzati con mobili, computers, stampanti 3D e quant'altro, costati alla città la modica cifra di euro 109.800, con possibilità di sub-affitto dei locali.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109518108
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in dramma sulla costa di Capaccio. Intorno alle 10:30 di oggi, 29 luglio, un uomo si è tuffato in mare senza più riemergere, scatenando momenti di panico tra i presenti. A lanciare l'allarme sono stati alcuni bagnanti che, resisi conto della gravità della...
Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto la scorsa notte un giovane di 25 anni, residente a Cava de' Tirreni, lungo la Statale 163 Amalfitana, nei pressi dell'ingresso del residence "Due Torri" a Maiori. Il ragazzo, cuoco presso un noto ristorante della Costiera, stava facendo rientro a casa in...
I Carabinieri della Stazione di Salerno Duomo hanno eseguito nei giorni scorsi un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l'aggiunta del braccialetto elettronico, nei confronti di un 45enne del posto, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata ai danni di...
«Grazie di cuore a tutti. Che mi state inondando di messaggi di affetto e vicinanza. Non so come parlarvi. Mi sembra solo un incubo. L'importante è che sono viva e fuori pericolo». Sono le prime parole pronunciate da Veronica Casaburi, la giovane donna di 35 anni brutalmente colpita dal marito e ricoverata...