Tu sei qui: CronacaCava, ossigeno industriale al posto dell'ossigeno medicinale: spunta il primo indagato
Inserito da (redazioneip), sabato 1 febbraio 2020 08:41:07
Dopo giorni di indagini ecco spuntare il primo indagato sul caso delle bombole caricate con ossigeno industriale anziché medicinale. A finire sul registro della Procura di Nocera Inferiore - come riporta La Città- il gestore dell'azienda di Cava de' Tirreni dove veniva effettuata la ricarica di ossigeno. Una ditta che non avrebbe avuto autorizzazioni per svolgere il servizio per il settore sanitario.
La vicenda sarebbe stata messa in atto per risparmiare sul costo dell'ossigeno. Ogni ricarica, infatti, costerebbe 20 euro mentre, in questa azienda cavese posta sotto sequestro, le ambulanze avrebbero riempito le bombole con ossigeno industriale pagando tra i 10 e 15 euro per ciascuna. L'obiettivo sarà ora di verificare in che quantità sarebbe stato caricato nelle bombole e chi ne avrebbe poi fatto uso, come le associazioni che guidano le ambulanze del 118.
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