Tu sei qui: CronacaCava de' Tirreni, morte poliziotta Anna Esposito: familiari chiedono riapertura del caso
Inserito da (redazioneip), martedì 22 gennaio 2019 14:11:46
«Riaprite il caso». E' questo l'appello della famiglia di Anna Esposito, la poliziotta cavese rinvenuta morta nella caserma a Potenza dove lavorava nel 2001. A quasi diciotto anni dalla sua scomparsa e a un anno e mezzo dall'archiviazione del caso come suicidio, dunque, non si arrendono i familiari che, in queste ore, hanno lanciato una petizione online con cui chiede sostegno ai cittadini per far ascoltare le proprie ragioni e ottenere la riapertura del caso.
L'iniziativa, come riporta "La Città di Salerno", ha ricevuto immediato riscontro e ha toccato le coscienze dei cavesi che ben ricordano quel tragico episodio. Anna Esposito fu trovata senza vita il 12 marzo del 2001. La sua morte fu archiviata come un suicidio atipico. Nel 2014, su sollecitazione dei familiari, la Procura di Potenza riaprì l'inchiesta ed iscritto l'ex compagno della donna nel registro degli indagati, con l'ipotesi di accusa di omicidio. Per fare piena luce sulla vicenda fu riesumato il corpo della poliziotta Tuttavia l'autopsia effettuata sulla salma escluse la possibilità di un omicidio e così il caso venne archiviato.
«Anna è la vittima di uno Stato assente - scrivono i familiari a margine della petizione che ha già raccolto centinaia di adesioni in città e non solo - Anna era la figlia di gente comune, ma a quanto pare la gente comune non ha diritto alla giustizia. Per il ruolo da lei ricoperto ci saremmo aspettati più interesse nello scoprire chi ha commesso questo crimine, ma già dal giorno del ritrovamento hanno cercato di mettere a tacere tutto. I fatti parlano chiaro e troppi elementi fanno pensare a un "suicidio anomalo". Il nodo posizionato anteriormente (anziché posteriormente ) e la posizione del corpo (non sospeso ma semi-seduto) fanno apparire sin da subito il suicidio anomalo».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102220105
Nella notte, il coordinatore cittadino di Noi Moderati a Scafati, Amedeo Auriemma, è stato vittima di un grave atto intimidatorio. L'evento ha scosso la comunità locale e ha richiamato l'attenzione dei vertici nazionali del partito, compreso il vice presidente alla Camera dei Deputati, l'onorevole Pino...
Questa mattina un escursionista è precipitato lungo il sentiero delle tre grotte a Nocera Superiore (Sa). I compagni hanno prontamente allertato il 118 che ha attivato l'Elisoccorso 118 di Salerno e il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS). Giunto in breve sul posto, in prossimità della...
Il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS) è stato allertato nella tarda mattinata di ieri, 29 aprile, per una persona dispersa a Castel San Giorgio (SA). Si trattava di un uomo di 75 anni originario di Roccapiemonte che insieme ad un amico era andato in cerca di asparagi nei pressi della...
Lutto a Cava de' Tirreni per la prematura scomparsa di Annabella Benincasa, in Apicella, deceduta mercoledì dopo un calvario durato 14 anni, terminato nel letto dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". La giovane, come riporta Ottopagine, era in coma dal 2010 a causa delle complicazioni di un intervento...
Dolore ieri, giovedì 25 aprile, per i funerali del piccolo Francesco Pio D'Amaro, il bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull nella mattinata di lunedì. Tante le persone, ancora scosse dalla tragedia, che si sono recate nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato in Aversana, tra Battipaglia e Eboli, dove...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.