Tu sei qui: CronacaCarenze ospedale, operatori in agitazione
Inserito da (admin), lunedì 26 maggio 2008 00:00:00
Sale operatorie insicure da un punto di vista strutturale. Ma non solo: interventi chirurgici a rischio perché eseguiti con la presenza di un solo infermiere, a causa della più volte lamentata carenza di organico. Sono questi, in sintesi, i punti salienti della protesta, avviata ormai da tre mesi, dagli operatori dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo e Costa d'Amalfi", sfociata in questi giorni nella proclamazione dello stato di agitazione.
In una nota stampa i rappresentanti sindacali di base Cub (Confederazione unitaria di base) hanno invitato l'intera cittadinanza (politici, istituzioni, associazioni e semplici cittadini) all'assemblea pubblica programmata per sabato prossimo, presso l'aula riunioni del presidio metelliano. «Si tratta di tutelare non solo i lavoratori, ma i cittadini tutti - scrive nella nota l'organizzazione sindacale - Bisogna informare la cittadinanza delle gravi carenze dell'ospedale cavese e decidere le iniziative da assumere». Il giorno prima la stessa delegazione di rappresentanti sindacali incontrerà il sindaco Luigi Gravagnuolo, «con la sperenza - spiegano - di trovare nell'organo politico la forza necessaria per la messa in sicurezza delle sale operatorie».
La vertenza parte dal 14 gennaio scorso. Da quella data si sono succeduti una serie di incontri con la dirigenza dell'Asl. «Abbiamo rifiutato l'ipotesi di una riorganizzazione del blocco operatorio - dicono i sindacalisti - Abbiamo chiesto, infatti, al contrario di quello che ci era stato proposto, una turnazione "legale" e senza turni di straordinario preventivo». Dopo la proclamazione dello stato di agitazione si è chiesto l'intervento del prefetto. «Il prefetto ci ha convocato per il 15 maggio scorso - ricordano i sindacalisti - ma la dirigenza dell'Asl Sa1 non si è presentata».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10113105