Tu sei qui: CronacaCarabinieri e Polizia Locale per fermare una mandria di mucche allo sbando
Inserito da (admin), lunedì 15 ottobre 2012 00:00:00
Ordinanza sindacale o no, le mandrie di mucche continuano a scorazzare per le vie cittadine, mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini cavesi.
Alle 20.45 di sabato 13 ottobre, alla Sala Operativa della Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di Cava de’Tirreni, con voce concitata, giungeva una telefonata di una cittadina cavese, la quale segnalava la presenza, lungo via Nicola Di Marino (Frazione Santissima Annunziata), di una mandria composta di sei mucche che, procedendo in modo sparso, stava scendendo verso il centro della città. Immediatamente si recava sul posto una “gazzella” dell’Arma, al comando del Tenente Vincenzo Tatarella, il quale, visto che non era possibile gestire con i soli suoi uomini la situazione, chiedeva l’ausilio della Polizia Locale, che interveniva in loco con due autopattuglie, al comando del Tenente Pino Senatore.
Nel mentre gli operanti tentavano di “instradare” la mandria nello slargo antistante i prefabbricati siti in località “Le Ginestre”, la Sala Operativa dei Caschi Bianchi di via Ido Longo faceva intervenire il dottor Luciano Turno, medico veterinario, il dottor Massimo D’Antonio, medico dell’A.S.L., e la ditta delegata dalla Prefettura al recupero e custodia delle mucche sequestrate.
Alle 22 aveva inizio l’operazione di cattura e carico sul camion del primo vitellone, seguito da un secondo. Nel corso delle operazioni, un gruppo di donne residenti nei limitrofi prefabbricati, professatesi “animaliste”, hanno inscenato una protesta contro i tutori dell’ordine, adducendo che non dovevano catturarle, ma lasciarle libere. Gli agenti, con somma pazienza, sospesa la cattura, hanno fatto intendere alle intervenute che l’Ordinanza sindacale prescrive che non è assolutamente consentito esercitare il pascolo abusivo e che le mucche prive di marchi auricolari devono essere catturate e concentrate presso le stalle individuate dalla Prefettura di Salerno.
Nel mentre di tutto ciò, stante anche la pioggia battente, le quattro mucche non ancora catturate si sono allontanate per i sentieri circostanti. All’1 del mattino di domenica 14, ogni pericolo è stato scongiurato, segnalando che la radiomobile dell’Arma, per ragioni di sicurezza, ha dovuto scortare il camion con sopra le mucche sino alla stalla aziendale. I proprietari dei mammiferi, pare di Pellezzano, si vedranno notificare una salata sanzione amministrativa, completa dei costi di cattura, trasporto e custodia degli animali.
Livio Trapanese
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