Ultimo aggiornamento 10 ore fa S. Sofia vergine e martire

Date rapide

Oggi: 30 aprile

Ieri: 29 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaBomba nella notte, distrutto negozio di videonoleggio

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Bomba nella notte, distrutto negozio di videonoleggio

Inserito da (admin), venerdì 6 luglio 2007 00:00:00

Attentato dinamitardo nella notte: sventrato il negozio di videonoleggio "Cine&Città" in via XXV Luglio, a pochi metri dal casello autostradale, di cui è titolare l'ing. Antonio Fiorillo, residente a Salerno. L'esplosione si è verificata poco prima delle 3.30 dell'altra notte. A causarla un ordigno di consistente potenza, posizionato all'interno del negozio (accessibile 24 ore su 24 con la tessera magnetica degli abbonati), a pochi passi dalla porta d'ingresso, e che ha distrutto il locale, mandando in frantumi la parete laterale confinante con il negozio di colorificio, danneggiando il primo piano della palazzina e costringendo la famiglia Avagliano ad evacuare l'appartamento. Sono stati proprio i condomini a lanciare l'allarme. Udita la violenta esplosione, si sono precipitato in strada e, dopo aver constatato quanto accaduto, hanno telefonato al numero di emergenza del 113. Sul posto sono intervenuti gli agenti del vicequestore Pietro Caserta. Per accertare l'entità e per verificare la stabilità dell'edificio, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco della Compagnia di Salerno. Fortunatamente, la deflagrazione non ha causato cedimenti strutturali all'immobile, che è stato dichiarato agibile dai tecnici delle squadre di soccorso.

I rilievi effettuati dagli specialisti della Scientifica serviranno a stabilire che tipo di esplosivo sia stato utilizzato per mettere a segno l'attentato dinamitardo e se eventualmente possa trattarsi dello stesso impiegato in altri atti intimidatori registratisi in queste ore, come quello messo a segno a Cetara. Secondo le prime ricostruzioni, gli attentatori avrebbero utilizzato una tessera magnetica, quella usata dai clienti per accedere all'interno del magazzino. Solo allora avrebbero posizionato l'ordigno, per poi farlo scoppiare una volta al sicuro. L'entità dell'esplosione non lascia spazio a dubbio: si tratta di specialisti, chiaro anche il messaggio intimidatorio lanciato al proprietario di "Cine&Città". La Polizia è a lavoro. Al momento le indagini non escludono alcuna pista investigativa, sebbene, secondo quanto riferito dagli investigatori, l'ipotesi estorsiva sembra non convincerli: «Non c'è un'emergenza racket in città».

Per ora, dunque, le bocche restano cucite, si preferisce raccogliere nuovi elementi. Non si escludono legami con altri attentati registrati in queste ore in zone limitrofe a Cava e non si esclude l'ipotesi di una vendetta. A quanto sembra, anche se sono tanti i videonoleggi a Cava, "Cine&Città" era fino ad ieri il più gettonato o comunque il preferito, anche perché posizionato in maniera strategica in città. Ieri mattina gli agenti hanno ascoltato il titolare del negozio, che ha dichiarato di non aver mai ricevuto alcuna minaccia o richiesta estorsiva e di non riuscire, quindi, a spiegarsi i motivi del gesto. L'uomo, sposato e padre di due figli, vive a Salerno.

Per gli inquirenti, comunque, si tratta di un'azione intimidatoria. Ma non vengono escluse altre ipotesi, come quella della ritorsione personale legata a motivi di lavoro o altro ancora. Intanto, ieri mattina in via XXV Luglio sono tornati i "caschi rossi" per un nuovo sopralluogo, per testare la stabilità dell'edificio. È iniziata anche la conta dei danni, che al momento sembra addirittura incalcolabile, visto che tutto il materiale audiovisivo è andato distrutto, oltre allo stesso magazzino. Nella stessa mattinata di ieri sono partiti i lavori. La zona antistante "Cine&Città" è stata recintata con cartelli di alluminio ed una rete metallica, al cui interno è stato aperto il cantiere per i lavori.

«Mia figlia di due anni ora è terrorizzata»
«Erano le 3.30, abbiamo sentito un botto tremendo e poi abbiamo visto del fumo. Ho pensato al serbatoio di gas che si trova all'esterno della palazzina, ma poi mi sono affacciato ed ho capito che si trattava di una bomba». A parlare è Giuseppe Avagliano, proprietario dell'appartamento al primo piano della palazzina che ospita la videoteca "Cine&Città". «È stato terribile. Io e mia moglie stavamo dormendo e con noi c'erano i nostri figli: una bimba di appena 2 anni e 3 mesi e mio figlio di 13 anni. L'esplosione ha mandato in frantumi le pareti interni del mio appartamento (ndr, Avagliano è proprietario anche dell'appartamento al secondo piano, che per fortuna non ha riportato danni). Sono caduti i quadri dalla pareti e tutto quanto era custodito negli armadi e negli scaffali. Ma non basta. Tutti i tubi dell'acqua sono scoppiati». La famiglia Avagliano è subito scesa in strada, ancora in preda al panico: «La mia figlioletta è terrorizzata. Mia moglie non sapeva come fare per tranquillizzarla. Mio figlio, che è più grandicello, mi ha detto che non vuole più ritornare a casa».

Dopo il sopralluogo dei Vigili del Fuoco, l'appartamento della famiglia Avagliano è stato sgomberato in attesa di nuovi accertamenti per verificarne la stabilità. «Nel cuore della notte ci siamo trovati in mezzo alla strada - continua il signor Avagliano - Mia moglie ed i miei figli si trovano a casa di mia suocera. Stanno cercando di riposare dopo la terribile notte trascorsa». Il signor Avagliano, invece, è tornato sotto casa per cercare di capire cosa gli aspetta e, soprattutto, quando potrà tornare nella sua casa: «Mi hanno detto che prima di tutto devono riparare i tubi dell'acqua, altrimenti a casa non possiamo rimetterci piede». La notte di paura rischia di lasciare uno strascico di polemiche. Oltre al danno subito, in agguato c'è anche la beffa: «Mi hanno detto che nessuno è tenuto a pagare questi danni, perché si tratta di un atto vandalico. Non posso crederci, non può essere così».

Molti degli automobilisti si fermano per avere notizie di quanto accaduto. «Sono stato avvertito poco prima delle 4: sono arrivato qui ed ho trovato tutto questo»: accenna a stento qualche parola il proprietario del Colorificio Cavese, Carmine Pippa, sito accanto alla videoteca "Cine&Città". Il suo negozio ha subito ingenti danni: «Praticamente, la parete laterale del magazzino, quella che confina con la videoteca, si è sbriciolata». La moglie e suoi collaboratori cercano, tutto sommato, di salvare il salvabile e, tra la polvere delle macerie ed il trambusto degli operai, tentano di rimettere a posto per cercare di poter lavorare. «Non ho sentito nulla - dice Amodio Pappalardo, 75 anni - io abito dall'altro lato del palazzo. Mi ricordo, invece, il botto di qualche mese fa, quando fecero esplodere quel grosso petardo davanti al negozio di motociclette, dicendo che era opera di vandali. Che tragedia: Antonio Fiorillo è tanto una brava persona, un uomo onesto che fa il suo lavoro, peraltro è sempre molto cordiale ed educato. In questo modo non si può più vivere».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10627104

Cronaca

Atti persecutori nei confronti della vicina di casa a Ogliastro Cilento: carabinieri eseguono misura cautelare

Il 26 aprile, a Ogliastro Cilento (SA), i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un...

Scafati, sequestrata area demaniale occupata abusivamente da industria conserviera

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, in data 26 aprile 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo...

Sequestrato autolavaggio abusivo: evasione fiscale e violazioni ambientali

Altavilla Irpina - Nell'ambito dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Avellino ha sottoposto a sequestro un autolavaggio abusivo, completamente sconosciuto al fisco e privo delle necessarie autorizzazioni ambientali. L'operazione...

Uomo di Battipaglia scompare nel nulla: ricerche in corso

Proseguono incessanti le ricerche di un uomo di Battipaglia scomparso da ieri mattina ad Albanella, in località San Cesareo. I Vigili del Fuoco, insieme ai Carabinieri e al personale sanitario del 118, sono impegnati da più di 24 ore in un'operazione di ricerca complessa e coordinata. La squadra di Agropoli,...

Spari contro un citofono a Nocera: giovane straniero raggiunto da misura cautelare

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che, nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Salerno, attraverso investigatori della Squadra Mobile, ha eseguito un'ordinanza...